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IWC Schaffhausen: abbiamo conosciuto, dal vivo a Milano, la nuova collezione Portugieser

In occasione di uno raffinato ed elegante evento andato in scena a Milano nella splendida cornice di Villa Necchi Campiglio, abbiamo avuto modo di conoscere dal vivo la nuova collezione Portugieser di IWC Schaffhausen

Milano – In occasione di un elegante e raffinato evento nella splendida cornice di Villa Necchi Campiglio, abbiamo avuto l’occasione di un incontro dal vivo con la nuova collezione Portugieser di IWC Schaffhausen – già portata al debutto al Watches and Wonders 2024 di Ginevra – e composta dai modelli: Portugieser Eternal Calendar; Portugieser Perpetual Calendar 44; Portugieser Automatic 42; Portugieser Automatic 40 e Portugieser Chronograph. Tutti gli orologi della nuova collezione Portugieser presentano quadranti dalla lavorazione elaborata, rifiniti con 15 strati di lacca trasparente e sono alimentati da movimenti di manifattura IWC.

LA COLLEZIONE

Ma partiamo dalla guest star dell’evento, ovvero dal Portugieser Eternal Calendar, il primo calendario perpetuo secolare di IWC, che presenta un’indicazione delle fasi lunari con una precisione di 45 milioni di anni. Il Portugieser Eternal Calendar (Ref. IW505701), oltre a riconoscere la diversa lunghezza dei mesi e ad aggiungere un giorno ogni quattro anni alla fine di febbraio, tiene conto anche delle eccezioni dell’anno bisestile del calendario Gregoriano, saltando tre anni bisestili in 400 anni. Per questo orologio, i tecnici di IWC hanno raccolto la sfida di sviluppare un’indicazione delle fasi lunari dalla precisione senza pari. In teoria, l’indicazione Double MoonTM richiede la regolazione di un giorno dopo 45 milioni di anni.

A seguire, in esposizione, troviamo il Portugieser Hand-Wound Tourbillon Day & Night (Ref. IW545901), che presenta un tourbillon volante un minuto a ore 6 e l’indicazione giorno e notte con un piccolo globo che ruota intorno al suo asse una volta ogni 24 ore. L’idea di questa indicazione è venuta a un apprendista orologiaio di IWC. L’orologio, con cassa in Armor Gold 18 carati e quadrante Obsidian, è alimentato dal calibro di manifattura IWC 81925 a carica manuale.

Immediatamente in successione, il nuovo Portugieser Perpetual  Calendar 44 (Ref. IW5037), che presenta una cassa totalmente rielaborata, con un anello di incasso più sottile. Il vetro con forma arcuata sia lato quadrante che lato fondello consente di ammirare i quadranti dalla lavorazione elaborata e il calibro di manifattura IWC 52616, dotato di sistema di ricarica Pellaton con componenti in ceramica, che offre una riserva di carica di sette giorni. Sono disponibili quattro versioni in oro bianco 18 carati o Armor Gold 18 carati con quadrante Horizon Blue, Dune, Obsidian o Silver Moon.

Il nuovo Portugieser Automatic 42 (Ref. IW5017) presenta una cassa rielaborata con anello di incasso più sottile e vetro zaffiro di forma arcuata sia lato quadrante che lato fondello. Al suo interno batte il calibro di manifattura IWC 520111 con sistema di ricarica Pellaton con componenti in ceramica e un’autonomia di 7 giorni. Disponibile in sei nuove versioni in oro bianco 18 carati, oro 5N 18 carati o acciaio inossidabile.

Anche il Portugieser Automatic 40 (Ref. IW3584) è stato rielaborato ed esibisce ora una cassa più sottile e vetro zaffiro di forma arcuata sia lato quadrante che lato fondello. Con il suo quadrante pulito e aperto, rappresenta l’essenza del design del Portugieser e si presenta come erede diretto della referenza originale 325 del 1939. Alimentato dal calibro di manifattura IWC 82200 con sistema di ricarica Pellaton, componenti in ceramica e 60 ore di riserva di carica, è disponibile in due nuove versioni in oro bianco 18 carati o oro 5N 18 carati con quadrante Horizon Blue o Obsidian.

Il Portugieser Chronograph (Ref. 3716), uno dei punti di forza della collezione Portugieser sin dal 1998, si presenta in tre nuove versioni in oro bianco 18 carati, oro 5N 18 carati o acciaio inossidabile, con quadrante Horizon Blue, Obsidian o Dune. Alimentato dal calibro di manifattura IWC 69355, il cronografo è caratterizzato da un quadrante di facile lettura con contatori disposti verticalmente. La scala dei quarti di secondo consente una misura del tempo di arresto di precisione.

QUATTRO NUOVI COLORI DI QUADRANTE

L’eterno ciclo del giorno e della notte ha ispirato anche quattro nuovi caratteristici colori del quadrante: Horizon Blue, Dune, Obsidian e Silver Moon che si possono trovare in tutte le novità della Manifattura elvetica. Da quando, negli anni ‘80, Kurt Klaus ha creato il leggendario calendario perpetuo, IWC Schaffhausen ha accumulato una enorme competenza nel campo dei calendari meccanici. Horizon Blue è una tonalità azzurra di grande luminosità e limpidezza. Si ispira al cielo del primo pomeriggio, quando il sole inonda il mondo di una luce chiara e luminosa. L’atmosfera unica del tardo pomeriggio, con il bagliore dorato del sole calante, ha ispirato il nuovo colore di quadrante Dune. Il design Obsidian, con quadranti neri, lancette dorate ed elementi applicati in oro, rappresenta il cielo notturno e le luci dorate della città. Silver Moon, infine, richiama il bagliore biancastro della luce del sole riflessa dalla superficie della luna. Per massimizzare l’effetto di questi colori, IWC ha creato anche dei nuovi quadranti di grande profondità visiva e realizzati mediante un complesso processo che prevede 60 singole fasi, compresa l’applicazione di 15 strati di lacca trasparente, finemente molata e lucidata con finitura brillante.

Di notevole impatto scenico, anche il Perpetual Studio presente nel corso dell’evento e in cui i maestri orologiai più esperti e abili di IWC montano e regolano dal vivo e con precisione i meccanismi più complessi, come i tourbillon e i calendari, permettendo così di osservare un maestro orologiaio al lavoro con la Cyberloupe, la prima lente d’ingrandimento per orologiai digitalizzata al mondo.

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