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Azimut Fly 62: a Cannes il nuovo flybridge italiano

Debutterà al Cannes Yachting Festival 2024 l’Azimut Fly 62, flybridge con soluzioni uniche nel suo genere

Il Cantiere italiano ha rilasciato i primi rendering e le prime informazioni ufficiali in merito a Azimut Fly 62, flybridge che debutterà in società a settembre in occasione del Cannes Yachting Festival 2024 (presso il quale ci recheremo a bordo di Ferrari Roma. Un viaggio che potrete seguire live con noi tramite i nostri social anche usando l’hashtag: #MDLRoadToCannesYachtingFestival2024).

SOLUZIONI UNICHE NEL SUO GENERE

Varato in data 29 luglio 2024, l’Azimut Fly 62 promette di stupire per soluzioni e distribuzioni degli spazi. Il desiderio dell’armatore è stato qui quello di avvicinarsi sempre più al mare: il che è di per sé una novità su una barca flybridge, pensata per lunghe permanenze a bordo e tradizionalmente caratterizzata da una zona di accesso all’acqua più separata. La risposta di Azimut è stata quella di re-inventare il pozzetto e volgerlo verso poppa creando così un progressivo avvicinamento al mare.

Nasce così il Beach Cockpit: lo specchio di poppa si apre verso l’esterno e con un movimento sincrono, il divano si abbassa, eliminando qualsiasi barriera fisica e creando una zona prendisole a poca distanza dall’acqua e una connessione con il mare unica per uno yacht di questo segmento. A bordo del Fly 62 si pranza rivolti verso il mare, si vive nella natura in spazi disegnati per accogliere generazioni diverse e abitudini diverse – chi riposa all’ombra e chi fa il bagno, chi prende l’aperitivo e chi il sole – mantenendo il senso di condividere quei momenti.

Il design degli esterni è di Alberto Mancini e ridefinisce i canoni della categoria, prendendo ispirazione anche dalle tendenze più recenti del mondo dell’automotive e dalla rivoluzione funzionale ed estetica dei suv. I volumi della sovrastruttura del Fly 62, infatti, si spostano verso prua e permettono di sviluppare il pozzetto mantenendo ed evolvendo la cifra stilistica sportiva della Serie Fly di Azimut: linee che si rincorrono e superfici sempre più pulite. Il nuovo hardtop disegnato da Alberto Mancini si distingue per le linee ipermoderne, che si sposano con la linearità di tratto che caratterizza lo sviluppo orizzontale delle vetrature a scafo.

DAL VIVO A CANNES

Per gli interni, Azimut rinnova la collaborazione con l’architetto Fabio Fantolino, al suo secondo progetto con il Cantiere. Fantolino ha ideato spazi “aperti” e privi di ostacoli visivi, per una sensazione di vicinanza totale con il mare e ha interpretato gli ambienti interni con un design pulito e fresco, fatto di pochi dettagli essenziali. Pronti a vederlo dal vivo a Cannes?

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