Ferrari Amalfi: 640 CV per continuare a vivere la Dolce Vita italiana
La Casa di Maranello ha presentato la Ferrari Amalfi, berlinetta 2+ con motore V8 biturbo da 640 CV e 760 Nm
La Casa di Maranello ha presentato la Ferrari Amalfi, supercar a motore V8 anteriore di tipo berlinetta 2+ che va a prendere in listino il posto attualmente occupato dalla Roma (e successivamente dalla Roma Spider quando arriverà la variante a tetto apribile e di cui potete leggere a seguire la nostra prova di Roma e la nostra prova di Roma Spider).

Stile evoluto in continuità
Come possibile osservare, in termini stilistici la Amalfi preserva volumi e proporzioni della Roma evolvendone lo stile. A cambiare è principalmente la sezione anteriore, che mette in mostra gruppi ottici e calandra di nuovo disegno e più simili a quelli di Purosangue, di SF90 Stradale e 12Cilindri, mentre la sezione posteriore evolve leggermente il concept già visto sul modello uscente.
Cuore biturbo da 640 CV
Al di sotto del cofano continua a pulsare un V8 biturbo da 3.855 cc capace di 640 CV di potenza a 7.500 giri/min e 760 Nm di coppia tra 3.000 e 5.750 giri/min. Il tutto per un rapporto di compressione di 9,4:1 e una potenza specifica di 166 CV/l su un peso a secco di 1.470 kg con un rapporto peso a secco/potenza di 2,29 kg/CV. Coppia e potenza vengono trasferiti alle ruote posteriori tramite un cambio a doppia frizione a 8 rapporti. IL tutto per uno 0-100 km/h in 3.3 secondi, uno 0-200 km/h in 9 secondi netti e una top speed di 318 km/h. Questo grazie anche ad alberi a camme più leggeri, a un monoblocco lavorato con maggior precisione, al ricorso ad olio a bassa viscosità e a modifiche alla taratura del turbocompressore.
Aperta la portiera Ferrari Amalfi mette in mostra un ambiente interno ampiamente ridisegnato rispetto a Roma. I comandi al volante non sono più touch, ma fisici ed anche il tasto di accensione è ora un pulsante fisico vero e proprio che trova posto sul lato sinistro e realizzato in titanio. Riprogettata anche la distribuzione di spazi e display.

Tecnologia e aerodinamica
A lato tecnologia troviamo il brake-by-wire di derivazione 296 GTB e GTS e 12Cilindri, nonché il software Ferrari Side Slip Control 6.1, che controlla tutti gli input della vettura, dall’angolo di sterzata al movimento delle sospensioni al controllo d’imbardata, nonché gli ADAS, tra cui il cruise control adattivo, la frenata automatica di emergenza, l’avviso di cambio di corsia, il mantenimento della corsia e molto altro ancora. Evoluta anche l’aerodinamica. In particolar modo Ferrari Amalfi sfrutta un inedito spoiler attivo che, nella sua posizione di massima incidenza (tre le regolazioni disponibili) genera 109 kg di downforce a 250 km/h (e che funge inoltre da aerobrake) a fronte di un incremento di resistenza inferiore al 4%.