logo
Top

Ferrari 12Cilindri: 830 CV di V12 aspirato per omaggiare il passato e gli States

La Casa di Maranello ha presentato la Ferrari 12Cilindri, che omaggia la 365 GTB/4 Daytona e il mercato americano e che rappresenta un’ode al V12 aspirato

Il richiamo al passato è evidente. L’omaggio è alla 365 GTB/4 Daytona. Ed è proprio la cornice statunitense e del GP di F1 di Miami che ha funto da cornice per l’unveiling della nuova punta di diamante della Casa del Cavallino Rampante e con la quale va a strizzare l’occhio al mercato americano, ovvero la Ferrari 12Cilindri, disponibile dal lancio anche nella versione 12Cilindri Spider.

ODE AL 12 CILINDRI ASPIRATO

E fin dal nome questa Ferrari chiarisce da subito quale la sua quintessenza sia: un’ode al plurifrazionato di grande cubatura più celebre del mondo. Un bello schiaffo in faccia al downsizing appunto. L’unità da 6.496 cc (con V da 65°) 12 cilindri anteriore-centrale aspirata rappresenta la più recente evoluzione del motore F140 della Casa di Maranello (ovvero quello montato sulla Enzo più di 20 anni fa). E sono i numeri a parlare per lei: 830 CV a 9.250 giri/min; 678 Nm a 7.250 giri/min; zona rossa a 9.500 giri/min; rapporto di compressione di 13,5:1 e una potenza specifica di 128 CV/l.

Questo motore – che coglie l’eredità genetica di quello impiegato sulla 812 Competizione – canta bielle in titanio e un sistema di valvole che abbandona i sollevatori idraulici in favore di un sistema rigido con bilancieri a rulli e adotta inoltre un sistema denominato “Aspirated Torque Shaping” che sfrutta la gestione elettronica per modificare la curva di coppia in terza e quarta marcia.

Questo powertrain viene affiancato nel funzionamento da un cambio doppia frizione a 8 rapporti collocato lungo la sezione posteriore e che promette tempi di cambiata ridotti del 30% rispetto a quello impiegato sulla 812 (che era già la trasmissione più veloce esistente su un’auto stradale). L’aver optato per cerchi da 21” (e gommati 275/35 davanti e 315/35 dietro) riduce i rapporti di trasmissione del 5%, promettendo così anche una migliore accelerazione. Coppia e potenza vengono scaricati sulle ruote posteriori e le prestazioni dichiarate sono: 0-100 in 2.9 secondi; 0-200 in meno di 7.9 secondi e una velocità massima superiore a 340 km/h. La Spider è ovviamente leggermente più lenta nel bruciare tali sprint (rispettivamente 2.95” e 8.2”).

Alle spalle dei cerchi (gommati di primo equipaggiamento Michelin Pilot Sport S 5 o Goodyear Eagle F1 Supersport) troviamo un impianto frenante con dischi da 398 x 223 x 38 mm all’anteriore e da 360 x 233 x 32 mm al posteriore. La Ferrari12Cilindri è dotata di tutti i più recenti e avanzati sistemi di controllo, incluso il Side Slip Control 8, progettato per stimare più rapidamente i livelli di aderenza degli pneumatici. C’è anche un sistema di sterzo indipendente sulle quattro ruote, che può sterzare le ruote posteriori in direzioni opposte da quelle anteriori e in maniera adattiva a quando le condizioni lo richiedono. Il peso a secco dichiarato è di 1.560 kg.

UN SOGNO CHE PARTE DA 395.000 EURO

Le dimensioni parlano di 4.733 mm di lunghezza; 2.176 mm di larghezza; 1.292 mm di altezza e 2.700 mm di passo. Lo stile, come detto, rimanda al passato e – come detto in apertura – l’omaggio alla 365 GTB/4 Daytona è evidente. Dentro troviamo un abitacolo che rimanda alle più recenti soluzioni Ferrari con un inedito display centrale per l’infotainment. Il bagagliaio è di 270 litri e il serbatoio è da 92 litri, mentre la ripartizione dei pesi è 48.4% davanti e 51.6% dietro. Il prezzo per vivere questo sogno? Da 395.000 euro per la coupé e da 435.000 euro per la Spider.

Traduci