Lamborghini Urus SE: 800 CV di forza ibrida plug-in
La Casa del Toro ha presentato, Lamborghini Urus SE variante ibrida plug-in del super-SUV di Santa’Agata Bolognese che si rinnova in tanti aspetti
La Casa di Sant’Agata Bolognese ha fatto cadere i veli da Lamborghini Urus SE, variante ibrida plug-in del super-SUV del Toro e che diviene la nuova punta di diamante nell’offerta del cross-over italiano.
800 CV IBRIDI
Cuore del sistema è un V8 biturbo da 4.0 litri re-ingegnerizzato per lavorare in sinergia con il propulsore elettrico, che viene alimentato da una batteria agli ioni di litio da 25,9 kWh, collocata al di sotto del piano di carico e sopra il differenziale posteriore a controllo elettronico. Il lavoro congiunto delle due unità mette a disposizione del sistema un totale di 800 CV di potenza a 6.000 giri/minuto e una coppia totale di 950 Nm di coppia già disponibile a 1.750 giri/min e fino a 5.750 giri/min. Valori che valgono al super-SUV italiano uno 0-100 km/h in 3.4 secondi; uno 0-200 km/h in 11.2 secondi e in 312 km/h di velocità massima.
Lamborghini Urus SE vanta inoltre un rapporto peso-potenza di 3.13 kg/CV. Inoltre il motore elettrico sincrono a magneti permanenti, a monte del nuovo cambio automatico a 8 rapporti, può fungere da boost per il motore termico V8 ma anche da elemento di trazione, che rende Urus SE un veicolo 100% elettrico 4WD in grado di percorrere oltre 60 km in modalità EV. Al debutto il nuovo ripartitore di coppia centrale a controllo elettronico continuo con frizione a lamelle a regolazione elettroidraulica: posto centralmente, distribuisce la coppia motrice in modo variabile e continuo tra l’asse anteriore e quello posteriore. Il ripartitore lavora in sinergia con il nuovo differenziale autobloccante a controllo elettronico installato sul retrotreno, promettendo così un comportamento sovrasterzante “on demand”.
SI RINNOVA FUORI…
In termini di stile Lamborghini Urus SE porta al debutto uno stile leggermente rinnovato: la sezione frontale presenta un nuovo cofano anteriore dal design flottante richiamando i canoni stilistici introdotti da Revuelto. Nuovi anche il paraurti, la griglia frontale e i gruppi ottici, dotati di tecnologia Matrix LED, che introducono un’inedita firma luminosa ispirata alla coda del Toro del marchio Lamborghini. La sezione posteriore mostra un retrotreno ridisegnato introducendo un elemento di continuità ispirato alla Gallardo, che armonizza le linee raccordando i gruppi ottici con fari a “Y” e il nuovo diffusore posteriore. Quest’ultimo, unitamente al nuovo spoiler, accresce il carico aerodinamico posteriore del 35% alle alte velocità rispetto a Urus S. L’efficienza aerodinamica è migliorata anche grazie a nuove uscite d’aria sul fondo e a rinnovati condotti aerodinamici, che convogliano un maggiore flusso d’aria per il raffreddamento degli organi meccanici e del motore, con un incremento del 15% rispetto a Urus. Il nuovo design della sezione anteriore, unito ad una ottimizzazione del fondo aerodinamico ha inoltre permesso di migliorare la gestione dei flussi dedicati all’impianto frenante con un miglioramento del 30% rispetto al sistema precedente.
…E ANCHE DENTRO!
Aperta la portiera si notano svariate novità: al centro della plancia è stato installato uno schermo da 12,3” che presenta una nuova Human Machine Interface (HMI) ispirata a quella della Revuelto. Il lavoro dei designer del Lamborghini Centro Stile si è inoltre focalizzato sulle bocchette d’aerazione, sui decori in alluminio anodizzato con conformazione a Y e su nuovi rivestimenti per pannelli, sedili e plancia, che presenta una inedita pulsantiera meccanica di ispirazione aeronautica.Il quadro strumenti è digitale e da 12,3” e così come al centro della plancia è stato integrato il già citato display touch da 12,3 pollici, cuore del sistema LIS (Lamborghini Infotainment System). Includendo anche un sistema di telemetria dedicato al modello e nuove visualizzazioni relative ai sistemi di ausilio alla guida. Al centro della consolle, il selettore “Tamburo” consente di selezionare le diverse modalità di guida: grazie all’introduzione del powertrain ibrido le sei modalità di guida Urus vengono abbinate a quattro nuove Electric Performance Strategies (EPS) per un totale di undici combinazioni. Alle modalità Strada, Sport e Corsa (per l’utilizzo su strada e pista), Neve, Sabbia e Terra (per fondi dall’aderenza differente all’asfalto) si aggiungono le strategie EV Drive, Hybrid, Performance e Recharge.
PERSONALIZZABILE DAL CLIENTE
Svariate le opzioni di personalizzazioni. Si rinnova la gamma di cerchi in lega con l’introduzione del modello Galanthus da 23” abbinati di serie a nuovi pneumatici Pirelli P Zero. Sono tre i P Zero dedicati, dai 21” ai 23”. A questi si aggiunge lo Scorpion Winter 2 per la stagione fredda. Si amplia anche la gamma di colorazioni con oltre 100 opzioni per la carrozzeria, tra cui due nuove tinte proposte al lancio: l’Arancio Egon, in abbinamento all’abitacolo in Arancio Apodis, e il Bianco Sapphirus con interni in Terra Kedros. Gli interni offrono 47 combinazioni di colore e quattro tipologie di ricami tra cui l’esclusivo Q-citura, a cui si aggiunge la possibilità di accedere al programma Ad Personam, che consente di rendere unica la propria Urus SE.