Nuovo Omega Speedmaster Dark Side of the Moon Apollo 8: omaggio alla prima missione intorno alla Luna
La Maison elvetica svela il nuovo Omega Speedmaster Dark Side of the Moon Apollo 8, animato dal calibro meccanico 3869 e pensato per omaggiare la prima missione con equipaggio umano a orbitare intorno alla Luna
Corre l’anno 1968. Jimi Hendrix, in tournée in Scandinavia, danneggia la sua camera d’albergo e viene arrestato; Martin Luther King viene assassinato a Memphis; il 2 volte Campione del Mondo di F1 Jim Clark perde la vita a Hockenheim; viene assassinato Robert Kennedy; la Francia fa detonare la sua prima bomba all’idrogeno e Apollo 8 rientra sulla Terra dopo 10 orbite intorno alla Luna.
IL PRIMO A VEDERE IL LATO OSCURO DELLA LUNA
È il primo volo con equipaggio umano a compiere una simile impresa. In tempi, come si può dedurre, non esattamente semplicissimi. E a bordo di quella missione pionieristica, ogni astronauta portava – naturalmente – al polso un Omega Speedmaster (di cui vi abbiamo raccontato di recente l’affascinante storia del Moonwatch in un articolo dedicato che trovate QUI); segnatempo su cui si è fatto affidamento per tutta la durata della campagna lunare della N.A.S.A.. E quest’anno, la maison elvetica rende omaggio a quella meravigliosa storia con il nuovo Omega Speedmaster Dark Side of the Moon Apollo 8.
MOVIMENTO E CARATTERISTICHE
Il primo Speedmaster Dark Side of the Moon Apollo 8 è stato lanciato nel 2018, in occasione del 50° anniversario della missione. Il nuovo modello presenta un’estetica unica e ricercata: il calibro 3869 presenta infatti un rilievo della Luna realizzato con ablazione laser sulla platina principale e sui ponti anneriti. Proprio come la Luna, questo movimento rivela due lati diversi. Il lato del quadrante rappresenta la nostra visione della superficie lunare, come vista dalla Terra, mentre il retro dell’orologio mostra il lato oscuro che solo gli astronauti possono vedere. Questo nuovo aggiornamento ha migliorato la definizione della Luna, grazie all’incisione laser e alle superfici a contrasto. Le caratteristiche sono chiaramente pronunciate e si abbinano alle ruote rivestite in grigio chiaro e al bilanciere rivestito in oro grigio scuro.
Inoltre, il calibro 3869 a carica manuale ha raggiunto lo standard Co-Axial Master Chronometer, offrendo ai clienti il più alto livello di precisione, prestazioni cronometriche e resistenza magnetica del settore. Il movimento decorato con la luna può essere visto attraverso il quadrante scheletrato dell’orologio, realizzato in alluminio anodizzato nero. Durante la creazione della cassa da 44,25 mm, della lunetta lucida e del fondello, Omega ha utilizzato pezzi separati di ceramica nera, riempiendo anche la scala tachimetrica con lo smalto bianco brillante “Grand Feu”.
La lancetta centrale dei secondi del cronografo è verniciata di giallo, un tema cromatico che continua sul cinturino traforato dell’orologio, realizzato in caucciù nero con interno giallo. Un’altra novità è la lancetta dei piccoli secondi, in attesa di brevetto, a ore 9. Questa è stata progettata in titanio grado 5 e ha la forma del famoso razzo Saturn V della N.A.S.A.. La struttura 3D è stata ottenuta tramite tornitura laser, mentre i colori sono ottenuti con verniciatura bianca, ablazione e annerimento laser. Un piccolo ma stimolante dettaglio che celebra il successo del programma Apollo.
UN PEZZO DI STORIA DELLE ESPLORAZIONI SPAZIALI AL POLSO
Sul fondello troviamo una serie di incisioni, tra cui: “WE’LL SEE YOU ON THE OTHER SIDE“, ovvero le ultime parole pronunciate al controllo di terra dal pilota del modulo di comando Jim Lovell, poco prima che la missione Apollo 8 scomparisse nell’altra parte della Luna e senza contatto radio. Per la prima volta nella storia.
