Nuova Ducati Streetfighter V4: più potenza e nuova elettronica
La Casa di Borgo Panigale presenta la nuova Ducati Streetfighter V4, con cuore Desmosedici Stradale da 214 CV (226 con kit racing), nuova elettronica e un nuovo linguaggio stilistico
Dopo aver presentato a EICMA 2024 la nuova Panigale V4 (nonché la nuova Panigale V2 e nuova Streetfighter V2) la Casa di Borgo Panigale ha fatto cadere i veli dalla nuova Ducati Streetfighter V4, ovvero la rinnovata super-naked del costruttore bolognese che arriva sul mercato forte di ali biplano, di un nuovo pacchetto elettronico, di un motore Desmosedici Stradale da 214 CV e di un peso contenuto entro 189 kg.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Partiamo dalle caratteristiche tecniche che caratterizzano la moto. Il rapporto peso/potenza è di 1,13 CV/Kg, ottenuto da un motore più leggero e potente (+6 CV), omologato Euro5+, unito alle evoluzioni elettroniche e ciclistiche come il DVO, le sospensioni Öhlins SmartEC3.0 e il nuovo sistema frenante Race eCBS. Il cuore deriva da quello della Panigale V4. Il Desmosedici Stradale è un V4 di 90° con distribuzione desmodromica, albero controrotante e fasatura Twin Pulse. Qui è stato rivisto il diagramma della distribuzione rispetto alla versione del modello precedente, con camme dal diverso profilo e un valore di alzata più elevato. L’alternatore e la pompa dell’olio sono gli stessi montati sulla Panigale V4 R, mentre il tamburo del cambio è quello utilizzato sulla Superleggera V4. Per la prima volta, anche sullo Streetfighter V4 sono presenti i cornetti di aspirazione a lunghezza variabile, con un valore di 25 mm nella configurazione corta e di 80 mm in quella lunga, aumentando così al tempo stesso la potenza massima e la guidabilità. Il motore eroga 214 CV a 13.500 giri e una coppia massima di 12,2 Kgm a 11.250 giri. Valori che crescono in configurazione pista: adottando lo scarico racing Ducati Performance by Akrapovič la potenza massima sale fino a 226 CV.
In termini di stile troviamo un proiettore anteriore full-LED completamente nuovo. Al posteriore, il gruppo ottico full-LED è diviso funzionalmente in due parti, generando quella doppia C che troviamo anche sulla nuova Panigale V4. Il serbatoio è da 16 litri e crea un tutt’uno con il codino più allungato verso la zona posteriore, con un portatarga più corto e una sella passeggero posizionata più in basso rispetto allo Streetfighter V4 2024. Le ali sono di tipo biplano inclinate in avanti. Rispetto al modello precedente sono più efficaci (+17 Kg di deportanza a 270 km/h). Lo scarico è collocato sotto al motore e lascia libera la visuale sul nuovo forcellone bibraccio Hollow Symmetrical Swingarm. Rispetto al precedente Streetfighter V4, il manubrio è stato arretrato nella piega, avvicinandosi al pilota di 10 mm, e le pedane sono più basse e avanzate, e posizionate più all’interno di 10 mm. Derivando direttamente dalla nuova Panigale, la ciclistica della nuova Ducati Streetfighter V4 è completamente inedita. Il telaio Front Frame è più leggero (3,47 Kg di peso contro i precedenti 4,42) e rimodulato nelle rigidezze rispetto al modello precedente (-39% in laterale). Inoltre, il forcellone bibraccio riduce la rigidezza laterale (-43% rispetto al monobraccio del modello precedente) e un alleggerisce il gruppo forcellone-cerchio posteriore forgiato di 2,9 Kg. Sullo Streetfighter V4 S, i cerchi forgiati in lega di alluminio a cinque razze tangenziali, ispirati a quelli della DesmosediciGP, pesano solo 2,95 e 4,15 Kg, rispettivamente per l’anteriore e il posteriore.
Le sospensioni Öhlins NIX/TTX a controllo elettronico di terza generazione della nuova Ducati Streetfighter V4 S ampliano il loro spettro di regolazioni, permettendo l’utilizzo di tarature più confortevoli nell’uso stradale e più sostenute fra i cordoli. Rispetto a Panigale V4, inoltre, il link della sospensione posteriore è stato rivisto nella progressività. Come la nuova Ducati Panigale V4, anche lo Streetfighter V4 monta le pinze freno anteriori Brembo HypureTM. Più leggere (-60 grammi la coppia rispetto alle Stylema del modello precedente) e performanti, le pinze Brembo HypureTM disperdono con maggior efficacia il calore generato dalla frenata. Il sistema Race eCBS con funzionalità Cornering è in grado di attivare e modulare il freno posteriore. Il sistema offre cinque livelli di regolazione e interviene analogamente a quanto viene effettuato dai piloti professionisti ai livelli più bassi. Il Ducati Vehicle Observer, algoritmo sviluppato da Ducati Corse in MotoGP, simula l’input di oltre 70 sensori, affinando così le strategie dei controlli elettronici.
STRUMENTAZIONE E CONTROLLI ELETTRONICI
Lo Streetfighter V4 2025 è dotato di un pacchetto completo di controlli elettronici: Ducati Traction Control DVO, Ducati Slide Control, Ducati Wheelie Control DVO, Ducati Power Launch DVO, Engine Brake Control e Ducati Quick Shift 2.0. Il sistema DQS 2.0 sfrutta una strategia basata unicamente sul sensore di posizione angolare del tamburo cambio, potendo così utilizzare un’asta di rinvio cambio priva di microswitch. Nuovo anche il cruscotto, ora da 6,9” e con “aspect ratio” 8:3. Il vetro di protezione sfrutta la tecnologia Optical Bonding per garantire leggibilità. Il cruscotto cambia la ripartizione degli spazi, spostando le colonne e ridistribuendone le aree, per offrire la massima visibilità alle funzioni che si stanno utilizzando al momento, come ad esempio il navigatore. Allo stesso modo, selezionando la modalità Viste, la colonna sinistra guadagna spazio attraverso lo spostamento del contagiri sulla destra e la compressione della colonna destra, per visualizzare le diverse funzioni disponibili, fra cui il TPMS, la coppia e potenza erogate istantaneamente, i valori di accelerazione laterale e longitudinale, gli angoli di piega istantanei e l’azione su acceleratore e freno.
L’Infomode Road ha una grafica molto pulita, con grande risalto per il contagiri circolare, posto al centro e con all’interno l’indicazione della marcia inserita. Il lato sinistro dello schermo è riservato alle impostazioni, al navigatore, se installato, al player musicale, alla gestione smartphone e manopole riscaldate accessorie, e alle diverse funzioni disponibili per ciascuna di queste funzionalità. Sulla parte di destra si trovano le indicazioni di velocità, orario, temperatura dell’acqua e cruise control, se abilitato. La modalità Track, abbinata di default al Riding Mode Race, è pensata per dare massimo risalto alle informazioni più rilevanti nella guida in circuito. Il contagiri è posizionato nella parte alta dello schermo, con scala compressa fino ai 9.000 giri, mentre al centro il pilota trova l’indicazione della marcia inserita, e a destra i livelli impostati per i controlli elettronici (modificabili attraverso il bilanciere di destra) e la loro entrata in funzione. Nella colonna sinistra si trova il cronometro, che montando l’accessorio DDL oppure attraverso il modulo GPS è in grado di mostrare tempo sul giro con i diversi intertempi, numero del giro e la segnalazione del miglioramento in assoluto o in riferimento alla sessione usando gli stessi codici-colore – bianco, grigio, arancione, rosso – utilizzati in MotoGP. La nuova Ducati Streetfighter V4, disponibile nelle versioni V4 e V4 S, arriverà nelle concessionarie a marzo 2025. Entrambe sono proposte in configurazione monoposto, con kit passeggero disponibile come accessorio.