McLaren GT: 4 MSO speciali ispirate dalla storia di Woking e per il solo mercato inglese
Il costruttore britannico lancia una serie limitata a 8 unità della McLaren GT firmata da MSO. 4 versioni per due esemplari ciascuna, disponibili solo per il Regno Unito e pensate per omaggiare l’heritage di Woking
La Casa di Woking ha presentato quattro versioni speciali della McLaren GT (di cui potete scoprire il nostro luxury-experience-test QUI) firmate dalla divisione MSO (McLaren Special Operations) che trovano la loro ispirazione nei modelli storici del marchio inglese e pensate per essere commercializzate solamente nel Regno Unito.
QUATTRO SPECIALI. DUE PER TIPOLOGIA, PER UN TOTALE DI 8
Caratterizzate da colorazioni e materiali interni specifici, ognuno dei quattro modelli speciali della supercar con anima da tourer di Woking verrà realizzato in tiratura limitata a due unità, per un totale così di soli otto esemplari. Quattro le colorazioni esterne, ognuna delle quali attinge a piene mani dall’heritage McLaren: Cerulean Blue (portato al debutto sulla P1); XP Green (portato al debutto sulla F1); Sarigan Quartz (portato al debutto sulla Speedtail) e Cyber Yellow, una inedita tonalità che evolve il già esistente Volcano Yellow. Tutte con rivestimento perlescente.
Tutte e otto le McLaren GT speciali firmate da McLaren Special Operations avranno in dote il Black Pack MSO, che include le cover dei retrovisori esterni, la cornice dei trasparenti, i terminali di scarico, il tetto e i cerchi in nero lucido, mentre l’abitacolo mette in mostra delle impunture a vista con motivi a rombo (nello stesso colore degli esterni), la Union Jack impressa sul bracciolo centrale (nonché sulla cover della chiave) e il logo MSO ricamato sui poggiatesta.
CUORE V8 DA 620 CV
Invariato il cuore pulsante, che rimane un V8 biturbo da 4.0 litri in grado di sviluppare 620 CV di potenza e 630 Nm di coppia e che (grazie anche ad una trasmissione a doppia frizione a sette rapporti) vanno a tradursi in un rapporto peso/potenza pari a 405 CV per tonnellata e in uno sprint verso i 100 km/h con partenza da fermo in soli 3.2 secondi, oltre che in uno 0-200 km/h in 9 secondi e in una velocità massima di 326 km/h.
