Fabio Barone centra il record nella scalata al Cristo Redentore di Maratea con la Ferrari F8 Tributo
Il pilota romano, Fabio Barone, ha conquistato un altro record, impiegando solo 1’29”612 per effettuare la cronoscalata al Cristo Redentore di Maratea al volante della sua Ferrari F8 Tributo
Maratea – Un nuovo record. Il pilota romano Fabio Barone non finisce mai di stupire. D’altronde il record-man romano ci ha oramai abituati a grandi imprese. Questa volta è stato il turno della cronoscalata al Cristo Redentore di Maratea. Nella giornata di domenica 31 maggio 2021 infatti, il driver italiano, a bordo della sua Ferrari F8 Tributo, ha scritto una nuova pagina nel libro dell’automobilismo sportivo, fermando il cronometro su un tempo di 1’29”612.
UN’EMOZIONE LUNGA OLTRE 3 KM
Questo il verdetto della sentenza cronometrica. Tanto ha infatti impiegato Fabio Barone – al volante della sua Rossa di Maranello, preparata dal tuner italiano Antonio Capristo – per coprire la distanza di oltre 3 km di curve e tornanti che separavano la partenza dall’arrivo (a oltre 700 metri d’altezza) in questa cronoscalata così tecnica e impegnativa (ma anche estremamente suggestiva sotto il profilo panoramico). Una sfida degna della fama e dell’attenzione del “Barone Rosso” (soprannome con il quale è conosciuto il pilota italiano), che ricordiamo essere già detentore di tre Guinness World Record.
Ricordiamo che Fabio Barone è, ormai da oltre 20 anni, il Presidente di “Passione Rossa”, il più importante Club di clienti Ferrari del Mondo (con oltre 700 eventi al suo attivo) e che, nel corso degli anni, la sua passione per la Rossa di Maranello lo ha portato a conquistare – come precisato poc’anzi – tre Speed World Record sulle strade più pericolose del Pianeta.
E ciò nonostante, non ne vuole sapere di fermarsi. Barone si sta infatti preparando ad affrontare una sfida senza precedenti: il prossimo 16 luglio, sempre alla guida della sua F8 Tributo, con partenza da Via dei Fori Imperiali (nel cuore della Capitale), cercherà di giungere a Capo Nord in meno di 49 ore, senza mai oltrepassare i limiti di velocità, nel tentativo di battere il gigante americano Google Maps. L’intero l’evento sarà trasmesso in diretta dalle telecamere on board della Rossa di Maranello per il primo vero reality show su ruote della storia.
IN MERITO AL CRISTO REDENTORE DI MARATEA
Costruita nel 1965 per volontà del Conte Stefano Rivetti di Val Cervo come simbolo di riscatto di quelle terre, la statua del Cristo Redentore di Maratea accoglie ancora oggi i pellegrini e i turisti a braccia aperte in segno di misericordia e con i piedi sulla nuda terra. Immediatamente il pensiero corre a un’altra scultura colossale: il Cristo sulla cima del Corcovado, a Rio de Janeiro. E il collegamento non è sbagliato. Il Conte Stefano Rivetti di Val Cervo si ispirò proprio alla celebre statua ammirata in terra brasiliana e alla fine degli anni Cinquanta volle realizzare qualcosa di simile in questo angolo di Basilicata su cui aveva scommesso e investito con la fondazione di una nuova fabbrica laniera per il suo marchio di tessuti.
SI RINGRAZIANO: GRAND HOTEL PIANETA MARATEA; MICHELIN; CHINOTTO NERI; MA-FRA; PASQUALE BOCCIA; CAVÒ ACCESSORI