Castagnola Heritage 9.9: quando lo stile classico incontra la modernità
Ha debuttato in società il Castagnola Heritage 9.9, imbarcazione dallo stile classico con contenuti moderni e disponibile in due versioni: Open Top e Hard Top
È stato presentato il Castagnola Heritage 9.9, imbarcazione concepita per essere utilizzato come chase boat per grandi superyacht o come weekend cruiser per navigazioni a corto raggio. Stile interno ed esterno portano la firma di Nauta Design, mentre lo Studio Names, di Francesco Rogantin, ha curato l’architettura navale e l’ingegneria strutturale. La costruzione è invece opera di Castagnola Yacht.
DUE LE VERSIONI DISPONIBILI
Disponibile nelle versioni Open e Hard Top (la primissima unità è stata presentata in versione Open) il Castagnola Heritage 9.9 è nato da un’idea originale di Gabriele Maestri, attuale titolare di Castagnola Yacht. Situato a Lavagna, il cantiere è stato fondato del 1974 da Giovanni Castagnola e, nel corso degli anni, è diventato famoso per le sue barche in legno. Gabriele Maestri, nipote di Giovanni, al quale sono stati tramandati i segreti di quest’arte, negli ultimi anni ha preso la guida del cantiere ed è diventato Maestro d’ascia. Gabriele Maestri ha sviluppato e brevettato la tecnica costruttiva utilizzata per il Castagnola Heritage 9.9 e denominata Wood in Tech Skin (WTS), che unisce il legno alla fibra di carbonio. Pur mantenendo la sua naturale bellezza, il legno naturale rivestito in CFRP è ecocompatibile e mantiene la sua efficienza nel tempo.
UN METODO COSTRUTTIVO SINGOLARE
Il metodo costruttivo di Castagnola parte da tavole di mogano, che vengono rivestite utilizzando la tecnologia WTS con un sottile strato di fibra di carbonio e resina epossidica attraverso il processo di infusione. Le ordinate sono in frassino con squadre di rinforzo in compensato marino di mogano, incollate con resina epossidica e quindi impermeabili all’acqua. Le strutture interne sono lasciate a vista e dipinte con pitture ad acqua.
Tutto il progetto è stato sviluppato con software 3D, permettendo così di poter tagliare con la fresa a controllo numerico la maggior parte delle strutture dello scafo. Le line esterne dello scafo e del ponte sono pulite e moderne, con sezioni piene e prua verticale. La falchetta e il fascione sono in teak verniciato lucido, così come anche il paramare, l’area preposta ad ospitare lo specchio di poppa, l’alberino e le prese d’aria laterali. Gli interni mettono in mostra diverse componenti strutturali lasciate a vista, oltre ad una moderna distribuzione degli spazi e dall’uso di materiali eleganti e raffinati.
MOTORI E PRESTAZIONI
La carena planante a “V” è stata disegnata dallo Studio Names di Francesco Rogantin. Le linee della carena sono state testate con CFD e, grazie ad un attento monitoraggio durante la costruzione, la barca pesa meno di 6 tonnellate. Dotato di motori Yanmar da 320 cavalli ed equipaggiato con i pods, il Castagnola Heritage 9.9 raggiunge una velocità di crociera di 34 nodi, una velocità massima di 40 nodi e promette un’autonomia di 170 miglia nautiche a 30 nodi. Gli armatori possono scegliere tra diverse motorizzazioni, spaziando dalle trasmissioni tradizionali agli idrogetti.
