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OTAM 70HT: a bordo dello yacht che va come uno speedboat

Un evento privato esclusivissimo ci ha dato la possibilità di conoscere da vicino OTAM 70HT “Darth Vader”, ultimo nato della flotta del cantiere genovese. Ecco come è andata

Genova – una giornata di sole in mezzo a delle nuvole minacciose. E un mare cristallino ma vivace ad attenderci. Queste le premesse con cui ci siamo andati ad affacciare ad una nuova grande esperienza in mare. Abbiamo attraversato il Piemonte (passando dai patrimoni UNESCO di Monferrato e Langhe a bordo della McLaren GT, come vi racconteremo in un report ad esso dedicato) e la Liguria per arrivare presso la sede di OTAM Yachts, dove ad attenderci abbiamo trovato la novità dell’anno, il 70HT (portato al debutto al Cannes Yachting Festival) di proprietà del suo primo armatore (che lo ha rinominato “Darth Vader”) e che, sulla scia di quanto fatto lo scorso anno con il 65HT, era lì in rada pronto per portarci in mare.

LINEE SPORTIVE E ELEGANTI: UN CLASSICO OTAM

Un evento privato molto esclusivo e perfettamente organizzato, ovviamente incentrato sul target luxury a cui questa imbarcazione sorride per ovvie ragioni, e che al centro di tutto aveva lui: l’OTAM 70HT “Darth Vader”. Un’imbarcazione bellissima, raffinata, elegante e sportiva. Tanto nelle forme (concepite da BG Design Firm e da Umberto Tagliavini Marine Design in collaborazione con OTAM) quanto nei contrasti cromatici. Davvero uno degli yacht più belli mai visti a parere di chi vi scrive.

22.30 metri di eleganza (in lunghezza) per 5.40 metri di baglio. Il tutto distribuito su uno stile posto a metà tra il mondo degli speedboat e quello degli yacht, prendendo dai primi le prestazioni e dai secondi comfort ed eleganza. E in virtù delle performance i numeri parlano chiaro, chiarissimo: a muovere OTAM 70HT “Darth Vader” sono infatti due motori MTU da 2.000 cavalli. E per gli incontentabili ci sono le unità CAT da 2.400 hp, per oltre 53 nodi di velocità massima.

Grande attenzione è stata attribuita ai dettagli e agli stilemi già propri del marchio OTAM come il baricentro basso, le grandi prese d’aria in coperta ai lati del prendisole di prua, così come sull’ hard top. Tutte le prese convogliano aria direttamente alla sala motori, di grandi dimensioni come in ogni prodotto OTAM. Gli scarichi della ventilazione della sala macchine sono integrati e nascosti a poppa a lato della piattaforma bagno, enfatizzate con luci, che a loro volta diventano un altro forte elemento di design distintivo.

CUSTOMIZZATO INTORNO ALLE RICHIESTE DELL’ARMATORE. ECCO COME NASCE “DARTH VADER”

L’armatore di questo OTAM 70HT – denominato appunto “Darth Vader” – ha richiesto un pozzetto e un salone con un divano a babordo, così da ospitare un grande numero di ospiti. Una caratteristica interessante del design è rappresentata dalla parete vetrata up-and-down che separa la lounge interna dal pozzetto, richiesta espressamente dall’armatore. La vetrata si ritrae completamente tra i due divani a C e quando è abbassata permette di creare un unico grande ambiente en plein air, così da permettere all’armatore e ai suoi ospiti di interagire indipendentemente dal fatto che siano all’interno o all’esterno. Il nuovo 70 HT offre inoltre un prendisole a poppa sopra al garage del tender ed un secondo, anch’esso di notevoli dimensioni, posizionato a prua ed integrato al muscolo centrale.

Raffinati ed estremamente curati gli interni. La plancia – anch’essa disegnata da BG DESIGN FIRM – è di ispirazione tanto aeronautica quanto automobilistica. Molteplici le opzioni anche per il ponte inferiore dove OTAM non impone semplici soluzioni ma al contrario, disegna gli interni con il cliente, consegnando sempre un prodotto finale esclusivo ed unico. Questa prima unità prevede un layout a tre cabine, con la suite armatoriale, cucina separata, due guests e cabina doppia per l’equipaggio a prua con accesso indipendente per la massima discrezione. I clienti sono comunque liberi di perfezionare il proprio layout e le soluzioni interne: la customizzazione estrema infatti è un marchio di fabbrica OTAM.

UN’ESPERIENZA FUORI DALL’ORDINARIO

Quello che emerge osservando gli ambienti sono la maniacale cura per il dettaglio, il gusto raffinato e l’attenzione all’accesso di luce naturale sul ponte principale. Nonché ovviamente l’estro dell’armatore, che risulta preponderante come su ogni OTAM e che in questo caso si traduce con tantissimi richiami al celebre leader del Lato Oscuro di Star Wars. Una volta preso il mare invece sono principalmente due aspetti ad emergere con prepotenza: il comfort assoluto a bordo (anche ad alte velocità e con innumerevoli fattori ambientali in gioco infatti ci si sente sempre coccolati all’interno di un vero e proprio salottino galleggiante) e le prestazioni esagerate. Nonostante onde di circa due metri le velocità raggiunte sono state davvero considerevoli e l’emozione incredibilmente esagerata. Ad ogni salto sulla spuma dell’onda e ad ogni virata l’adrenalina andava a mille e il cuore finiva per andare in gola. Difficile descrivere a parole l’emozione che si prova nel vivere l’esperienza OTAM. La cosa migliore per capirlo è una ed una sola: viverla. E per questo stiamo lavorando per voi… tante interessanti novità sono infatti in arrivo con una NOSTRA INEDITA SEZIONE EXPERIENCE. Stay tuned, maggiori informazioni arriveranno a breve. Ma se volete saperne di più, scriveteci a: redazione@motoridilusso.com. Intanto, godetevi il nostro video e la nostra gallery!

SI RINGRAZIANO TUTTI I PARTNER CHE HANNO RESO QUESTA LUXURY-EXPERIENCE POSSIBILE:

OTAM YACHTS; ENRICO RAIMONDO; THE SECRET GATE; CAVÓ; BEEL 1973; MCLAREN AUTOMOTIVE

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