Aeronautica Militare: aperti con il Simposio Storico di Firenze gli eventi del centenario
Si sono aperti con un Simposio Storico tenutosi nella splendida cornice del Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, a Firenze, gli eventi che nel corso di quest’anno celebreranno i primi 100 anni dell’Aeronautica Militare
Firenze – È andato in scena nella giornata di mercoledì 15 febbraio, all’interno della splendida e suggestiva cornice del Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, il primo di una serie di eventi organizzati allo scopo di celebrare il Centenario della costituzione dell’Aeronautica Militare, che ricorrerà precisamente in data 28 marzo 2023.
DAGLI INIZI DEL ‘900 SINO ALL’F-35
Un percorso che non poteva non partire dalla storia dell’Aeronautica, da quel filo sottile che unisce gli eventi agli uomini e le donne che ne sono stati protagonisti – fino in molti casi al sacrificio della propria vita – per arrivare sino ai giorni nostri. Un percorso, un sogno, che ha origine dal mito, da Leonardo da Vinci per arrivare sino al flyer dei fratelli Wright per giungere alla contemporaneità dei sistemi aerospaziali e ai caccia di quinta generazione come l’F-35.
Un simposio storico, che riprendendo iconicamente il motto del Centenario, “in volo verso il futuro” , ha ripercorso – insieme ad esperti del mondo militare, accademico e giornalistico – i momenti più significativi di questi primi 100 anni di storia della Forza Armata: dalle sue origini, strettamente legate ai pionieri del volo ed ai sorprendenti sviluppi del mezzo aereo di inizio ‘900, fino ad arrivare, come detto poc’anzi, al ruolo e alle capacità che l’Aeronautica Militare è in grado di esprimere oggi in ambito nazionale ed internazionale, con uno sguardo rivolto ai nuovi domini della dimensione aerospaziale e cyber.
L’evento, curato dall’Istituto di Scienze Militari Aeronautiche di Firenze, al quale hanno preso parte i vertici della Forza Armata, autorità locali e una nutrita rappresentanza di studenti delle scuole secondarie di secondo grado, è stato articolato in sei panel di discussione, nel corso dei quali relatori e moderatori illustri – attraverso un racconto suggestivo – hanno contribuito a rendere il giusto riconoscimento a quella che rappresenta la risorsa più preziosa della Forza Armata: il personale, che con dedizione, passione e spirito di squadra, consente all’Aeronautica Militare di essere 24 ore su 24, senza soluzione di continuità, al servizio della collettività e del Paese. Il tutto con gli interessanti incipit del Sindaco della Città di Firenze, Dario Nardella e del Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, Gen. S.A. Luca Goretti, che ha parlato della Forza Armata, della sua costante evoluzione e dell’impegno dei nostri militari nel Mondo e in particolar modo nell’attuale crisi in Ucraina.
GLI INTERVENTI E LE PERSONALITÀ
Ad aprire le danze, con il simposio dal titolo “Le origini del volo: da Leonardo da Vinci ai fratelli Wright” è stato nientemeno che il noto divulgatore storico e scientifico Alberto Angela, al fianco del 1° Maresciallo Michele Palumbo e della Dott.ssa Roberta Barsanti, tutti moderati dal Professor Alessandro Barbero. Subito dopo è stato il turno del Generale Alberto Rosso, affiancato dal Professor Gregory Alegi e dal Dott. Vincenzo Grienti, moderati dalla Dott.ssa Flavia Giacobbe per l’intervento: “Le imprese aviatorie e i primati”.
Sul palco si sono poi avvicendati il Gen. Giuseppe Antonio Lupoli, l’Ing. Lucio Valerio Cioffi e il Dott. Giovanni Caprara, moderati dal Dott. Gianandrea Gaiani per il dibattito dal titolo: “Ingegneria Aeronautica: focus su Guidoni e Broglio”. È stato poi il turno del Gen. Mario Arpino, del Gen. Gianmarco Bellini e dell’Ing. Enzo Benigni, moderati da Antonio Capuozzo per lo spazio: “Gli eventi che hanno fatto la storia: la guerra del Golfo”.
Gli interventi successivi hanno riguardato invece il Gen. Leonardo Tricarico, il Gen. Giuseppe Mega e il T.Col. Michele Nasto, moderati dalla Dott.ssa Maria Latella per: “La difesa dello spazio aereo italiano e NATO dal dopoguerra ai giorni nostri” e l’Ing. Giorgio Saccocchia, il Comandante Maurizio Cheli e il Gen. Roberto Vittori, moderati da Vittorio Argento per: “la dimensione aerospaziale: testimonianza astronauti”.
Un evento molto interessante insomma, nel corso del quale si sono avvicendati interventi molto appassionanti e che è stato trasmesso in diretta live sui Canali social dell’Aeronautica Militare e che ha rappresentato il primo di una lunga serie di eventi che si dirameranno nel corso dell’anno per celebrare i primi 100 anni di una Forza Azzurra che, a discapito della sua età, è più giovane e moderna che mai.
