Bombardier Ecojet: a EBACE 2023 il progetto che punta ad una private-aviation sostenibile
Il costruttore canadese ha presentato a EBACE 2023 il progetto EcoJet, un programma di ricerca che mira a sviluppare tecnologie volte a ridurre le emissioni degli aeromobili privati
Il costruttore canadese ha presentato a EBACE 2023 [scopri il nostro report live QUI] il progetto EcoJet, un programma di ricerca che mira a sviluppare tecnologie volte a ridurre le emissioni degli aeromobili attraverso una combinazione di aerodinamica avanzata e miglioramenti propulsivi.
LE CARATTERISTICHE DEL PROGETTO
Dopo diversi anni di ricerca, Bombardier ha completato con successo la sua prima fase di test su un modello di piccola scala di un velivolo ad ala mista, che rappresenta circa il 7% di un grande business jet. Bombardier sta ora sfruttando le conoscenze acquisite per impegnarsi in una seconda fase di test con un modello due volte più grande e che ha completato il suo primo volo lo scorso anno per aprire la strada alla prossima campagna di test.
Il team di Bombardier ha avuto riscontri molto positivi durante i cicli di ottimizzazione del progetto e la campagna di test di volo iniziale. Questi includono l’implementazione di una piattaforma PLM (Product Lifecycle Management) di nuova generazione, la conferma di una capacità di modellazione delle ali transoniche di sesta generazione e la dimostrazione di una nuova architettura di controllo dell’aeromobile.
Questo progetto di ricerca tecnologica mira a ridurre le emissioni degli aeromobili fino al 50% attraverso una combinazione di miglioramenti aerodinamici e propulsivi in segno di un fermo impegno, da parte di Bombardier, per un futuro sostenibile per la business aviation.
Oltre al suo vasto progetto di ricerca EcoJet, Bombardier ha intrapreso diverse azioni come parte della sua tabella di marcia verso un’aviazione sostenibile. Negli ultimi tre anni, Bombardier ha pubblicato le dichiarazioni ambientali di prodotto (EPD) per i suoi velivoli Challenger 3500, Global 5500, Global 6500 e Global 7500. Queste ampie dichiarazioni sono il risultato di anni di sforzi scientifici e intendono fungere da strumenti per l’industria aeronautica per guidare innovazioni sostenibili in tutto il suo spettro di attività. Bombardier utilizza anche Sustainable Aviation Fuel (SAF), con una miscela del 30%, per coprire la totalità delle sue operazioni di volo, utilizzando il sistema Book-and-Claim. L’iniziativa creerà un guadagno significativo riducendo di circa il 25% le emissioni annuali di gas serra associate al carburante utilizzato nelle operazioni di volo di Bombardier.
DICONO IN MERITO
“Bombardier ha assunto una posizione di leadership negli sforzi del settore per ridurre il proprio impatto ambientale e il progetto di ricerca EcoJet è fondamentale per sviluppare le tecnologie che ci porteranno verso l’obiettivo di zero emissioni nette entro il 2050 – ha dichiarato Stephen McCullough, Senior Vice President of Engineering and Product Development – siamo molto lieti di vedere i risultati altamente incoraggianti ottenuti finora e di continuare il nostro lavoro pionieristico mentre diamo il via alla fase successiva di questo progetto di ricerca rivoluzionario. Il progetto di ricerca EcoJet ha calamitato a sé un alto interesse in tutto il settore e non vediamo l’ora di mobilitare i partner mentre continuiamo a definire il futuro dell’aviazione d’affari“.