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BMW M2 Coupé: 370 CV di potenza e da 0 a 100 km/h in 4.3 secondi

Svelata definitivamente la BMW M2 Coupé, la nuova “piccola” sportiva di Monaco di Baviera con cuore da3.0 litri M TwinPower Turbo a sei cilindri da 370 CV di potenza

Anticipata da un primo teaser diffuso alcuni giorni or sono dalla Casa dell’Elica Biancoblu, si è oggi mostrata nelle sue forme definitive la BMW M2 Coupé, berlina compatta dal carattere sportivo pensata per arrivare sul mercato a partire dalla prossima primavera e che si propone di cogliere il testimone ceduto dalla BMW Serie 1 M Coupé.

Cattiva fuori…

Connotata da un look molto aggressivo e da griglia anteriore, passaruota e feritoie d’estrazione dedicati, la BMW M2 Coupé presenta un paraurti posteriore ed un diffusore (ai cui lati trovano posto quattro terminali di scarico cromati) pensati appositamente per incrementare la presenza scenica in strada della piccola sportiva bavarese.

A quanto elencato la BMW M2 Coupé aggiunge inoltre uno spoiler appena accennato e i cerchi in alluminio forgiati da 19 pollici di diametro, gommati di primo equipaggiamento con pneumatici Michelin Pilot Super Sport. Aperta la portiera a farsi notare sono le sellerie rivestite in pelle Dakota con impunture a contrasto blu e logo M impresso sugli schienali, oltre ad un poggiapiedi marchiato M, un volante sportivo ricoperto in pelle ed una serie di elementi in fibra di carbonio.

…E dentro!

Se si va alla ricerca di quello che è il vero attore protagonista nel copione recitato dalla BMW M2 Coupé è al di sotto del cofano che bisogna andare a guardare: celata al di sotto di quest’ultimo troviamo infatti un’unità da 3.0 litri M TwinPower Turbo a sei cilindri capace di sviluppare 370 CV di potenza e 343 Nm di coppia massima (464 Nm in funzione overboost); valori questi che – al fianco di una trasmissione manuale a sei marce – valgono alla sportiva teutonica uno 0-100 km/h in 4.5 secondi ed una top speed autolimitata elettronicamente a 250 km/h.

Per chi lo desidererà sarà disponibile, in via opzionale, il cambio a doppia frizione M a sette marce, la cui installazione rende possibile lo scatto verso i 100 km/h con partenza da fermo in 4.3 secondi di tempo. Passando invece la vettura al di sotto dei raggi X è possibile osservare una lunga serie di componenti in alluminio di provenienza M3/M4, oltre ad un servosterzo elettrico, ad un differenziale attivo e ad un impianto frenante ad alte prestazioni munito di dischi ventilati e forati con pinze a quattro e due pistoncini. Ancora da comunicare i prezzi di commercializzazione.

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