McLaren Elva Gulf: omaggia la storia del motorsport
Il costruttore britannico ha fatto cadere i veli dalla McLaren Elva Gulf, edizione speciale della speedster di Woking che riprende i cromatismi di uno degli sponsor più noti della storia del motorsport
La Casa di Woking ha presentato una livrea molto speciale, dal sapore retrò, per la sua hypercar con architettura speedster, ovvero la McLaren Elva Gulf, che riprende una colorazione storica molto evocativa pensata per parlare direttamente al cuore degli appassionati di auto.
UN OMAGGIO AL PASSATO
Firmata da MSO (McLaren Special Operations, ovvero la divisione preposta alle personalizzazioni del costruttore di lusso britannico), la McLaren Elva Gulf rimanda alla partnership che tra la fine degli anni ’60 e l’inizio dei ’70 legava numerosi piloti e costruttori al celebre marchio Gulf Oil.
La McLaren Elva Gulf debutterà alla Goodwood SpeedWeek, che per via della diffusione del coronavirus verrà realizzata come un evento trasmesso in diretta ma a porte chiuse e segna una continuità con una serie di livree straordinarie realizzate in collaborazione coi clienti (se si parla della Elva abbiamo gli esempi già in due edizioni speciali: una omaggiante Bruce McLaren e l’altra omaggiante la sua M6A).
NON CAMBIA IL V8
Caratterizzata da una colorazione che riprende i celebri cromatismi Gulf Oil, la McLaren Elva Gulf non cambia nella sostanza, continuando ad essere mossa da un V8 a doppio turbocompressore da 4.0 litri in grado di sviluppare 815 CV di potenza, affiancato nel funzionamento da un cambio a sette rapporti, permettendo così alla barchetta inglese di scattare da 0 a 100 km/h in meno di tre secondi e da 0 a 200 km/h in 6.7 secondi di tempo.
