Bugatti Chiron: su richiesta, con una telemetria da F1
La Casa alsaziana mette a disposizione di tutti coloro che desiderano farne richiesta un servizio di controllo dati della telemetria remoto per la Bugatti Chiron
Se siete tra i fortunati possessori di una Bugatti Chiron – qualora non lo sapeste – avete la possibilità di autorizzare la Casa madre a fornirvi un servizio di assistenza che sa di Formula 1. Stiamo parlando dell’acquisizione dei dati telemetrici. Ogni hypercar del costruttore alsaziano può essere infatti monitorata in remoto (dietro autorizzazione) allo scopo di tenere sotto controllo i dati tecnici di questa vettura realizzata in tiratura limitata a 500 unità.
Servizio da F1
Si tratta di una evoluzione di un sistema già collaudato sulla Veyron, ma implementato di numerose funzioni allo scopo di elevarne l’asticella a quello della Bugatti Chiron (presentata a Ginevra in versione Sport) stessa. Una sorta di “scatola nera” che sfrutta un sistema di telecomunicazione a rete mobile per inviare e ricevere informazioni, permette infatti ai tecnici alsaziani di monitorare le componenti della vettura, di aggiornare i dispositivi elettronici e di variare alcune impostazioni (oltre a geolocalizzare sempre con precisione la stessa 24 ore su 24).
Pregressi
È accaduto infatti che grazie a questo sistema di raccolta dei dati della telemetria, i tecnici alsaziani abbiano potuto affiancare un cliente segnalando allo stesso, per tempo, la bassa pressione di uno pneumatico. Ricordiamo che la Bugatti Chiron trova il suo cuore pulsante in un maestoso W16 quadriturbo da 8.0 litri in grado di sviluppare ben 1.500 CV di potenza e 1.600 Nm di coppia, valori questi che, grazie ad una trasmissione a doppia frizione a sette rapporti e alla trazione integrale, consentono all’hypercar alsaziana di scattare verso i 100 km/h con partenza da fermo in meno di 2.5 secondi di tempo, da 0 a 200 km/h in meno di 6.5 secondi e da 0 a 300 km/h in 13.6 secondi: il tutto con una velocità massima superiore a 420 km/h.