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Ferrari 488 Challenge EVO: le prestazioni fanno un salto in avanti

In occasione delle Finali Mondiali Ferrari al Mugello, la Casa del Cavallino ha svelato la Ferrari 488 Challenge EVO, evoluzione della 488 Challenge e destinata all’impiego tra i cordoli

La Casa di Maranello ha presentato, nel corso delle Finali Mondiali Ferrari al Mugello, la Ferrari 488 Challenge EVO, evoluzione della 488 Challenge (che debuttò tre anni fa a Daytona) e che si propone di alzare l’asticella di prestazioni e guidabilità in pista.

AERODINAMICA AL TOP

La Ferrari 488 Challenge EVO persegue questi obiettivi massimizzando la sinergia tra aerodinamica e dinamica veicolo, ovvero l’interazione tra pneumatici, bilanciamento della downforce e controlli elettronici. Le prestazioni vengono garantite dall’incremento del carico verticale e dal nuovo sviluppo degli pneumatici Pirelli; per quanto riguarda il piacere di guida, si è deciso di partire da un bilanciamento aerodinamico tra gli assi, che è stato spostato in avanti al fine di favorire la prontezza di inserimento e la riduzione del sottosterzo in uscita di curva. Il bilanciamento aerodinamico “dialoga” con i sistemi di controllo E-Diff3 e F1-TCS basati sul Side Slip Control (SSC), i quali offrono nuove tarature dedicate. Il concept di controllo SSC, che si fonda sullo stimatore dell’angolo di assetto, è stato adeguato ai nuovi livelli di performance.

Profonda la rivisitazione effettuata dell’aerodinamica, soprattutto nella parte anteriore, che ha prodotto un incremento del 30% di efficienza rispetto alla 488 Challenge. È stata variata la lunghezza dello sbalzo anteriore, incrementando la sporgenza delle prese d’aria laterali del paraurti, mentre un terzo convogliatore a forma di ‘U’ in posizione centrale completa la dotazione aerodinamica insieme ad un importante splitter (situato nella parte bassa del apraurti) dotato di due pinne alle estremità ha lo scopo di gestire e controllare al meglio l’aria che fluisce dagli sfoghi laterali. I fianchi sono stati riproporzionati. Il carico aerodinamico verticale totale della vettura risulta così aumentato del 50% rispetto alla 488 Challenge attuale.

MUTUA IL KNOW-HOW SPORTIVO

Soluzioni di derivazione FXX-K e possibilità di modificare il carico anteriore in modo indipendente da quello posteriore completano la caratterizzazione della Ferrari 488 Challenge EVO, che consente al pilota di scegliere tra le configurazioni High Downforce a Low Downforce. Nuovo anche l’impianto frenante, mentre gli pneumatici Pirelli sono in misura 275/675-19 davanti e 315/705-19 dietro. Gli interni, di impronta marcatamente corsaiola, sono caratterizzati da un volante (con leve cambio integrate) concettualmente diverso, sviluppato a partire dall’esperienza maturata con la FXX-K Evo e con la 488 GTE che ha trionfato alla 24 Ore di Le Mans. È stata inoltre introdotta una nuova modalità di gestione dell’ABS attraverso il manettino. Il pilota può selezionare quattro diverse modalità di intervento: due da asciutto e due da bagnato. Le nuove componenti e le migliorie introdotte con la Ferrari 488 Challenge EVO sono disponibili anche come kit di aggiornamento per le vetture esistenti.

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