The I.C.E St. Moritz 2025: auto d’epoca ed esibizioni sul lago ghiacciato
The I.C.E St. Moritz 2025 ha portato sul lago ghiacciato 52 auto classiche e sportive, attirando oltre 20.000 visitatori per la premiazione di modelli dal valore storico ed esibizioni dinamiche
Il lago di St. Moritz si è trasformato ancora una volta in una passerella per vetture d’epoca dal valore storico e collezionistico. L’edizione 2025 di The I.C.E. ha ospitato 52 auto classiche e sportive, attirando oltre ventimila visitatori che hanno animato la città e il suo lago.

Il concorso d’eleganza
L’evento si è svolto in due giornate, con il concorso di eleganza che ha premiato modelli distintivi per design, rarità e storia. Venerdì 21 febbraio, la giuria internazionale ha selezionato le vetture vincitrici delle cinque categorie in gara: Ferrari 500 TRC Scaglietti del 1957 (Barchettas on the Lake); Bugatti 59 del 1934 (Open Wheels); Alfa Romeo 6C 1750 GS aprile del 1931 (Concept Cars & One Offs); Ferrari 275 GTB/4 del 1966 (Icons on Wheels) e Porsche 908/03 del 1971 (Racing Legends).
L’esibizione sul lago ghiacciato
La giornata di sabato 22 febbraio è stata dedicata ai giri liberi sul lago, offrendo ai visitatori la possibilità di vedere le vetture in movimento in un contesto insolito. Nel pomeriggio, a chiusura dell’evento, è stato assegnato il riconoscimento “Best in Show”, quest’anno ideato da Lord Norman Foster, che ha premiato la Bugatti 59 (1934) insieme a Tilly Harrison, Managing Director di Richard Mille Middle East e Turchia. Inoltre, nell’occasione, alla Ferrari 250 GT SWB “Sefac” (1961) è stato conferito il premio “Spirit of St. Moritz”, firmato e consegnato dall’artista Rolf Sachs, presentato da Marijana Jakic, CEO di St. Moritz Tourismus. Infine, la Lamborghini Miura SV (1972) è stata insignita del premio del pubblico “Hero Below Zero”.

Un appuntamento per l’intera città
Oltre al concorso sul lago ghiacciato, The I.C.E. St. Moritz 2025 ha proposto un programma di eventi collaterali che hanno coinvolto l’intera città, unendo il mondo dell’automobile con quello dell’arte e della cultura. La manifestazione ha confermato il suo ruolo di appuntamento rilevante nel panorama delle esposizioni automobilistiche internazionali, dando appuntamento agli appassionati per la prossima edizione nel 2026.
FOTO: GIUSEPPE IPPOLITO