Porsche Panamera: ecco la seconda generazione
La Casa di Zuffenhausen ha fatto cadere i veli dalla nuova Porsche Panamera, che arriverà sul mercato a partire da novembre in tre versioni, tutte sovralimentate
La Casa di Stoccarda ha fatto cadere i veli dalla Porsche Panamera di seconda generazione, che sfrutta un inedito pianale (il quale verrà in futuro impiegato anche da altre vetture del Gruppo), oltre ad una carrozzeria in alluminio. Lunga 5.049 mm, la nuova Porsche Panamera ospita al di sotto del cofano tre motorizzazioni, tutte biturbo, ovvero un V8 da 4.0 litri da 550 CV e 770 Nm (che valgono all’ammiraglia di Zuffenhausen uno 0-100 km/h in 3.6 secondi), un V6 da 2.9 litri da 440 CV e 550 Nm e un V8 diesel da 422 CV e 850 Nm.
Cambio a doppia frizione
Tutti i propulsori sino a qui elencati vengono affiancati nel funzionamento da una trasmissione a doppia frizione ad otto rapporti, oltre che, in via opzionale, da sospensioni pneumatiche adattive, da trazione integrale e da quattro ruote sterzanti.
Aperta la portiera della Porsche Panamera di seconda generazione si fanno notare un display da 12.5” e un impianto multimediale completamente rinnovato e ricco di funzioni, oltre ad una strumentazione ampiamente digitalizzata (eccezion fatta per il contagiri che rimane analogico), mentre il bagagliaio mette a disposizione da 495 a 1.304 litri di capienza.
Sul mercato da novembre
Se ci state facendo un pensierino dovrete aspettare fino al prossimo 5 novembre, quando la nuova Porsche Panamera arriverà sul mercato, inizialmente in tre versioni, ovvero la 4S da 440 CV (proposta a partire da 117.362 euro); la Turbo da 550 CV (con listino che si apre a quota 158.354 euro) e la 4S Diesel da 422 CV (il cui listino parte da 121.388 euro), mentre nel 2017 arriveranno anche la ibrida plug-in e la versione a passo lungo.
