Pardo Yachts Endurance 72: due motorizzazioni e tanto stile
Debutterà ufficialmente in società al Palm Beach International Boat Show 2025 il Pardo Yachts Endurance 72, 22 metri fuori tutto che propone due diverse motorizzazioni
Varato la scorsa estate, il Pardo Yachts Endurance 72 si svela oggi in ogni dettaglio. Lunga 22 metri fuori tutto, larga 5.66 metri e da 50t di dislocamento, la nuova ammiraglia della gamma Endurance di Pardo Yachts ha infatti intrapreso quest’estate un incarico prestigioso: inviata a Barcellona, ha affiancato Luna Rossa Prada Pirelli come yacht hospitality durante la 37ª America’s Cup.

STILE E DESIGN
Così come il suo predecessore, l’Endurance 60, l’Endurance 72 è concepito per la navigazione a lungo raggio. Il design, arricchito da terrazze abbattibili, vetrate e porte scorrevoli, mette in evidenza la sinergia tra esterno e interno. L’imbarcazione presenta una prua rovescia, slanci decisi e una sovrastruttura filante, mentre il tipico ponte walkaround rimarca una filosofia progettuale sempre tesa a coniugare forma e funzione.
A prua troviamo un prendisole che permette di rilassarsi nell’area più fresca dell’imbarcazione ammirando il mare che scorre sotto la chiglia; mentre a poppa si potrà scegliere se godersi la navigazione sul secondo solarium a “sbalzo”, oppure pranzare attorno al tavolo del pozzetto che, grazie alle doppie murate abbattibili, si trasforma in una terrazza affacciata sul mare di oltre 40 mq. Il garage di poppa può ospitare un tender fino a 4 m, e l’operazione di stivaggio è resa semplice e veloce da un sistema di alaggio. Il flybridge misura 27 mq. Oltre alla timoneria, ospita un tavolo da pranzo per 8 persone servito da un divano a L, solarium e numerose sedute e vanta anche diversi vani per lo stivaggio. Troviamo inoltre un nuovo T-top a lamelle orientabili, (disponibile come optional) una novità per la gamma Endurance, e un bimini posizionabile a poppa o, in alternativa, estraibile dal T-top in entrambi i casi elettricamente. Anche in questo caso, come per gli interni, l’armatore potrà scegliere tra diverse proposte per personalizzare la zona social, montando, se desidera, cucina e bar.
AMBIENTI INTERNI
Con l’Endurance 72 Pardo Yachts inizia la collaborazione con il rinomato studio Burdissocapponi Yachts&Design, al quale sono stati affidati layout e decor degli interni. Lo studio si è ispirato all’Endurance 60 rivendendone i canoni stilistici secondo un’ottica ancora più contemporanea ed elegante. Endurance 72 offre una cucina a poppa del ponte principale, mentre sottocoperta abbiamo quattro cabine, ciascuna con bagno privato, un bagno diurno aggiuntivo e una cabina marinaio con bagno, accessibile esternamente dalla prua. Sul main deck, che sfrutta le vetrate e le porte scorrevoli, si gode di un contatto diretto e senza soluzione di continuità con gli esterni. Di fronte alla cucina troviamo la zona pranzo che si spalanca sulla terrazza esterna tramite una porta laterale, mentre proseguendo verso prua troviamo un divano con chaise longue e un divanetto conviviale per guardare la grande tv lift. La plancia di comando è stata ridisegnata per ottenere una scocca più moderna, con divano e seduta del driver integrati intorno ad un mobile storage con cassettoni. Per esaltare ulteriormente la purezza della forma, gli schermi della plancia sono stati integrati in un unico pannello.
Una doppia distribuzione verticale serve il ponte inferiore: la scala a centro barca conduce al bagno diurno e alle suite armatoriale e VIP di poppa, mentre quella di prua porta direttamente alle due cabine con letti gemelli. Entrando in cabina armatoriale, incontriamo un desk con TV lift integrato che costituisce un’ideale separazione tra la zona di ingresso/guardaroba e quella letto. A sinistra, una porta a doppia anta in cristallo color ambra si apre sul top con doppio lavabo e consente alla luce delle finestre del bagno di raggiungere la cabina. I servizi e la doccia, rispettivamente a poppa e a prua dei lavabi sono anch’essi separati da luminose partizioni vetrate. A bordo troviamo alcune soluzioni tecniche interessanti, come il passaggio dell’aria condizionata, nascosto sotto le velette dei cielini e l’illuminazione a doppia tipologia: la prima, più diffusa, si ottiene attraverso la disposizione di barre led secondo un disegno intermittente che genera un’interessante tessitura del cielino; la seconda si avvale di coppie di spot posizionati sotto ai ribassi dei cielini.
Gli ambienti che alternano la classicità del legno a materiali tecnici e a tessuti, utilizzati e dosati secondo un preciso schema e un particolare uso dinamico delle linee inclinate. L’essenza principale è quella del noce grigio con finitura opaca, utilizzata solo per le parti che definiscono il design dell’imbarcazione: velette dei cielini, pagliolato del main deck, basamenti delle tappezzerie, boiserie. Per bilanciare il calore del legno, sono stati scelti materiali diversi e colori neutri e chiari: tessuto tecnico per i cielini, rivestimento murale con una texture cannettata verticale per le paratie del ponte inferiore, un’essenza chiara e totalmente desaturata, per i mobili, tappezzerie in tessuto Chevron Beige, Krion pearl sul top cucina e resina color sabbia per rivestire in continuità le superfici orizzontali e verticali dei bagni. Ad “accendere” questa palette di colori è un tocco di ruggine, che fa da fil rouge in tutta la barca, inclusi gli eleganti lavabi in ceramica del bagno padronale. Infine troviamo finiture nero opaco per rubinetterie, maniglie delle porte e elementi di illuminazione.

DUE MOTORIZZAZIONI
Tra i tanti punti di forza dell’Endurance 72, spiccano le soluzioni adottate per l’opera viva, con una carena ottimizzata per le propulsioni IPS, una sala macchine predisposta per motori ibridi e la possibilità di navigare in regime eco-speed, massimizzando comfort, autonomia, ed efficienza nei consumi.
Dopo approfonditi studi di fluidodinamica computazionale (Computational Fluid Dynamics, CFD), Pardo Yachts ha sviluppato uno scafo ottimizzato per IPS. La carena “warped”, con angolo di deadrise progressivamente decrescente da prua a poppa, promette stabilità dinamica in planata con mare formato. Le trasmissioni IPS, inoltre, si controllano grazie al joystick. Gli armatori possono scegliere tra due motorizzazioni: standard (2 x Volvo Penta D13 IPS 1050) e optional (2 x Volvo IPS 1350). Entrambe possono essere installate senza modifiche nel vano motore, già predisposto per l’integrazione di un sistema ibrido.
Con l’Endurance 72, Pardo Yachts introduce il parametro eco-speed che consente di individuare la velocità ottimale per il miglior rapporto tra consumi, assetto e comfort. Nel caso della configurazione IPS 1350, l’eco-velocità si raggiunge intorno ai 12 nodi, con un consumo di 80 l/h e un’autonomia di 72 ore / 900 nm. Grazie ai serbatoi di carburante e acqua di grande capacità, promette autonomie estese, riducendo la necessità di frequenti rifornimenti. Il Pardo Endurance 72 farà il suo debutto mondiale negli Stati Uniti durante il Palm Beach International Boat Show 2025 (19-23 marzo 2025).