OTAM 90 GTS: stile e prestazioni in chiave italiana
Il Cantiere genovese ha rilasciato le prime informazioni e i primi rendering dell’OTAM 90 GTS che debutterà in società al Cannes Yachting Festival 2024
Il Cantiere genovese ha rilasciato le prime informazioni e i primi rendering dell’OTAM 90 GTS, la cui prima unità è attualmente in fase di costruzione e che verrà varata a Maggio per debuttare in società al Cannes Yachting Festival 2024 a settembre, in un anno speciale per OTAM, che celebra il suo 70° anniversario.
MOTORI E ALLESTIMENTO
La nuova ammiraglia del marchio italiano sarà lunga poco meno di 24 metri e verrà mossa da una coppia di motori MTU da 2.600 cavalli l’uno e abbinati a trasmissioni a elica di superficie Arneson, che permetteranno all’OTAM 90 GTS di superare i 40 nodi di velocità massima.
L’imbarcazione è frutto della collaborazione tra il Cantiere del Belpaese e Giuseppe Bagnardi dello studio BG Design Firm. La consolle di guida si ispira al mondo delle auto da competizione, con una struttura in fibra di carbonio che ricorda il sistema protettivo “halo” utilizzato dalle vetture di Formula 1 e da altre macchine da corsa. La stessa struttura dispone inoltre di un sistema di raffreddamento integrato ed indipendente per mantenere sempre l’elettronica della consolle a temperatura costante. Le prese d’aria sulla parte anteriore dello yacht e lo “snorkel” sull’hardtop ricordano il cofano e i condotti sul tetto delle auto più esclusive.
Lo scafo è stato leggermente rivestito con una vernice argento metallizzata con accenti in bronzo e sviluppata appositamente da Awlgrip per l’armatore che si appresta ad aggiungere l’OTAM 90 GTS alla sua flotta. L’allestimento degli interni prevede un layout full custom in grado di accogliere gli ospiti nelle sue tre cabine. Sottocoperta si trovano infatti la cabina armatoriale a tutto baglio, una cabina VIP ed una terza cabina guest, oltre ad una lounge. Sul ponte principale oltre al pozzetto conviviale con hard top apribile, c’è un accesso dedicato alla cucina volutamente separata dalla zona VIP, un prendisole di poppa, una piattaforma bagno e, a prua, una dinette con zona relax e dining sempre accessibile grazie ai camminamenti laterali.
Tra le svariate possibilità di personalizzazione dell’OTAM 90 GTS spiccano le finestrature laterali a tutta o mezza altezza, la finestratura a scafo, singola o doppia, della suite armatoriale e il garage più o meno grande: in questo caso capace di accogliere un tender di 4.35 mt. La nuova ammiraglia del cantiere italiano è disponibile anche nella versione hard top ovvero con salone chiuso sul ponte principale.
DICONO IN MERITO
“Come per tutte le nostre commesse, ogni dettaglio dell’OTAM 90 GTS, sia tecnico che estetico, è stato sviluppato con e per l’armatore in modo che la sua personalità venisse riflessa in ogni particolare nel Progetto – afferma Matteo Belardinelli, sales & communication manager OTAM – niente viene lasciato al caso, crediamo fermamente che il nostro approccio artigianale sia la massima espressione di esclusività e lusso: la nostra missione è di permettere ai nostri clienti di potersi esprimere e godersi il processo costruttivo e di design al fine di realizzare qualcosa di davvero unico e mai simile ad altri”.
