Ferrari GTC4Lusso: a Ginevra la sostituta della FF con 690 CV

Debutterà in società al Salone dell’Automobile di Ginevra 2016 la Ferrari GTC4Lusso, la quattro posti che andrà a rimpiazzare in listino la FF dotata di quattro ruote sterzanti, di trazione integrale e di V12 da 690 CV

In seguito al teaser involontariamente (?) rilasciato pochi giorni fa, la Casa di Maranello annuncia l’ingresso in gamma della Ferrari GTC4Lusso, il nuovo modello a quattro posti con – per la prima volta (e come già visto sulla F12tdf) – le ruote posteriori sterzanti integrate con la trazione integrale.

La Ferrari GTC4Lusso amplierà le possibilità di utilizzo delle Rosse di Maranello come già aveva in parte già fatto la FF (che esce di listino), permettendo però, rispetto a quest’ultima, al Cavallino Rampante di conquistare nuovi clienti con un’età media generalmente più bassa che puntano a sfruttare appieno la vettura con una percorrenza annua del 30% più alta di ogni altro ferrarista.

Già nel nome la vettura richiama illustri predecessori, come la 330 GTC o la sua versione 2+2 tanto cara a Enzo Ferrari, e la 250 GT Berlinetta Lusso, che coniugavano eleganza e raffinatezza dei materiali a prestazioni estreme. Il numero 4 fa invece riferimento ai posti disponibili nell’abitacolo.

Il V12 ha 690 CV

Con i suoi 690 CV di potenza massima a 8.000 giri, il motore 12 cilindri offre un rapporto peso-potenza pari a 2,6 kg/CV, oltre ad un rapporto di compressione di 13,5:1. La coppia massima è di 697 Nm a 5.750 giri/min con l’80% già disponibile a 1.750 giri/min: il tutto volto a fare il paio con un sistema a quattro ruote motrici 4RM Evo, per la prima volta – come anticipato in apertura – integrato anche con le ruote posteriori sterzanti. Nasce così il sistema di controllo 4RM-S (quattro ruote motrici e sterzanti), che, basandosi sull’evoluzione del Slip Side Control, include ora anche il controllo del differenziale elettronico (E-Diff) e dello smorzamento delle sospensioni (SCM-E).

Le sospensioni a smorzamento SCM-E di ultima generazione si propongono di massimizzare le prestazioni anche su fondi stradali sconnessi, mentre una serie di soluzioni aerodinamiche dedicate si promettono di ridurre in maniera sensibile il Cx rispetto a quello della precedente FF. Tra questi la nuova calandra, che integra le prese d’aria per migliorare l’efficienza delle masse radianti, lo sfogo d’aria laterale con louvre a tre lamelle (richiamo del motivo sul parafango della 330 GTC), lo spoiler posteriore integrato al lunotto e il nuovo diffusore posteriore.

Stile curato

Firmata da Ferrari Design, la GTC4Lusso esalta il tema delle coupé shooting brake reinterpretando lo stesso con un volume estremamente slanciato e rastremato che lo avvicina di più a una silhouette di tipo fastback. La sua anima sportiva è esaltata nelle forme e la definizione del posteriore abbassa la curva del tetto allo scopo di promettere una buona abitabilità per i quattro passeggeri offrendo al contempo un’ampia capacità di carico nel bagagliaio.

La sezione di coda mette in mostra i fanali sdoppiati, che oltre a marcare la spalla e ad allargare la vettura orizzontalmente, “dialogano” visivamente con gli scarichi. Le linee dinamiche e scolpite della fiancata a “diapason” ne spezzano la massa complessiva accentuando il muscolo sul passaruota e restituendo la sensazione di un volume molto atletico e definito.

Nuove tecnologie a bordo

Intenso il lavoro di progettazione e design degli interni, che mirano ad esaltare l’esperienza di guida e la condivisione delle emozioni di guida tra pilota e passeggero; il quale ha a sua disposizione un display opzionale ricco di funzioni, dando così vita alla cosiddetta architettura della plancia Dual Cockpit. Al debutto inoltre il rinnovato sistema di navigazione e entertainment, con schermo da 10,25” ad alta definizione e tecnologia touch capacitiva.

Nuova ergonomia dei comandi al volante, più compatto grazie al nuovo air-bag. La Ferrari GTC4Lusso sarà presentata in anteprima mondiale al Salone Internazionale dell’Automobile di Ginevra a marzo. Prezzi e tempi di commercializzazione ancora da comunicarsi.