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Aston Martin Vantage V12: prestazioni in serie limitata

La Casa di Gaydon ha presentato l’Aston Martin Vantage V12, nuova punta di diamante del modello che verrà prodotta in tiratura limitata a 333 unità. Tutte già sold out

Non contenti della “semplice” Vantage al momento a listino, gli uomini della Casa di Gaydon hanno dato alla luce l’Aston Martin Vantage V12, nuova punta di diamante nella proposta del modello che innalza le prestazioni della supercar britannica sia in termini di performance che di aerodinamica.

CUORE V12 BITURBO

Al centro di questo progetto vi è un esagerato V12 biturbo da 5.2 litri (che migliora il rapporto peso-potenza dell’auto di oltre il 20% rispetto al modello V8) capace di sviluppare 700 CV di potenza a 6.500 giri/min e 753 Nm di coppia a partire da 1.800 giri/min (anche grazie ai suoi 1.795 kg indicati dall’ago della bilancia, si parla di un rapporto peso-potenza di 390 CV per tonnellata). Il tutto per uno 0-100 km/h in 3.5 secondi ed una top speed di 322 km/h.

Al fianco di questa unità lavora un cambio automatico ZF a otto rapporti con differenziale meccanico a slittamento limitato (installato sul retrotreno), adattato per gestire la potenza maggiorata del propulsore e per restituire cambiate più rapide, mutuando il know how maturato sia dalla V12 Speedster che dalla Vantage F1 Edition.

Tanta, come al solito, la fibra di carbonio utilizzata per abbattere le masse (impiegata per paraurti anteriore, cofano, passaruota, pannelli sottoporta e sezione posteriore), un risultato a cui concorrono anche una batteria più leggera e un impianto di scarico in acciaio Inox (con duplice uscita posta al centro dell’estrattore). Quest’ultimo promette anche un sound ancor più coinvolgente.

NOTE TECNICHE

Anche l’impianto frenante carbo-ceramico (in grado di sopportare fino a 800° di temperatura) ha contribuito a ridurre le masse: i dischi anteriori da 410 mm sono lavorati da pinze a 6 pistoncini, mentre quelli posteriori da 360 mm sono serviti da pinze a 4 pistoncini. Il tutto per -23 kg di peso rispetto agli omologhi in acciaio.

l’Aston Martin Vantage V12 calza di primo equipaggiamento pneumatici Michelin Pilot 4S, che vengono installati su cerchi da 21” di diametro (nelle misure 275/35 davanti e 315/30 dietro) e che a loro volta consentono il risparmio di altri 8 kg di peso. In termini di aerodinamica, il paraurti anteriore è stato maggiorato di 40 mm e, insieme ad un mastodontico profilo alare posteriore nonché a tutta una serie di superfici, va a generare 204 kg di carico verticale alla massima velocità. Le sospensioni sono ora adattive e sfruttano barre antirollio, boccole e gruppi molla e ammortizzatore ridisegnati. Rispetto al modello “standard” il setting è stato irrigidito del 50% davanti e del 40% dietro.

ARRIVERÀ AI CLIENTI NEL SECONDO TRIMESTRE DEL 2022

Opzionale il pacchetto Comfort, che riporta l’isolamento acustico a livelli NVH inferiori. Molte le opzioni: si va da un set di valigie in quattro pezzi, un telo copri-auto, un tappetino per il bagagliaio e un mantenitore di carica della batteria. La produzione? È di 333 unità, tutte già vendute, mentre le prime consegne ai clienti sono previste per il secondo trimestre di quest’anno.

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