Koenigsegg Sadair’s Spear: 30 esemplari e fino a 1.625 CV di potenza
La Casa svedese ha presentato la Koenigsegg Sadair’s Spear, variante ancor più estrema (e omologata per l’uso stradale) della sua hypercar, che verrà prodotta in 30 unità e capace di 1.625 CV di potenza
Dopo Attack (pensata per il solo impiego tra i cordoli) e Absolut (pensata per la punta velocistica) la Casa svedese aggiunge in listino una terza variante speciale della Jesko (che vi abbiamo fatto conoscere dal vivo a Ginevra nel 2019 QUI), ovvero la Koenigsegg Sadair’s Spear, variante estrema dell’hypercar nordica vocata alla pista ma omologata per la strada.

Aerodinamica estrema
Il nome? Come per la stessa Jesko, si tratta di un legame con la famiglia. Il padre di Christian von Koenigsegg, Jesko von Koenigsegg, è sempre stato appassionato di equitazione e la sua ultima gara a cavallo fu proprio in sella ad un equino che si chiamava Sadair’s Spear. Un omaggio del figlio per l’80° compleanno del padre. La vettura presenta un pacchetto aerodinamico aggiornato, composto soprattutto da un profilo alare posteriore attivo e a doppia lama e da un estrattore maggiorato, nonché da prese d’aria di nuova progettazione per migliorare l’efficienza di raffreddamento.
Cuore e anima della Koenigsegg Sadair’s Spear rimane un V8 biturbo da 5.0 litri ora potenziato e in grado di elevare ulteriormente le sue performance se al posto della benzina tradizionale si usa la E85, raggiungendo così lo straordinario picco di ben 1.625 CV! Il peso, inoltre, scende di 34 kg (fermando così l’ago della bilancia a 1.250 kg a secco) grazie alla rimozione dell’isolante acustico e al ricorso a componenti alleggerite.
Solo 30 nel mondo
A completare la dotazione troviamo i cerchi in fibra di carbonio con design a 7 razze a turbina gommati pneumatici Michelin Pilot Cup 2 nelle misure 275/35/20 davanti e 335/30/21 dietro (opzionali i Cup 2 R) e con alle spalle un impianto carboceramico ora dotato di pastiglie ancor più prestazionali. Tutto questo, si traduce in una riduzione di 1.1 secondi rispetto alla Jesko Attack nel tempo sul giro al Gotland Ring. Aperta la portiera si può notare un ambiente sportivo e ricercato con ricarica wireless per lo smartphone e connettività USB e – su alcuni mercati – è possibile optare anche per le sedute con cinture a 6 punti opzionali. La produzione? Solo 30 unità, tutte ovviamente già vendute.