Azimut Grande 44M: ecco la nuova ammiraglia del Cantiere italiano
Sono state rilasciate le prime informazioni e i primi rendering di Azimut Grande 44M, nuova ammiraglia del Cantiere italiano che debutterà in società al Cannes Yachting Festival 2026
Il Cantiere italiano ha rilasciato le prime informazioni e I primi rendering relative ad Azimut Grande 44M, il modello più grande mai costruito dal marchio – e che rappresenterà quindi la nuova ammiraglia della flotta – il cui progetto debutterà in società al Palm Beach International Boat Show per essere poi presentato nella realtà al Cannes Yachting Festival 2026.
L’ARMATORE AL CENTRO DI TUTTO
Il progetto promette ridotte emissioni di CO2. Questo superyacht sviluppa i suoi spazi su quattro ponti – anziché sui tradizionali tre – e presenta uno stile caratterizzato da linee fluide e decise, nonché un Upper Deck trasformabile in ponte armatoriale con ambienti con vista mare ininterrotta sia a poppa che a prua.
Il concept – nato dalla collaborazione tra Azimut e Alberto Mancini – che si basa sulla scelta di spostare la timoneria sul quarto ponte, libera l’Upper Deck, che diventa un Owner’s Deck con suite armatoriale e terrazza privata affacciata sull’orizzonte. A poppa, Grande 44M ripropone il Mezzanine Deck con Sea View Terrace che ha segnato il successo di Grande Trideck. Su Grande 44M questo palcoscenico sul mare è reso ancora più unico dalla See Through Pool che gioca con le trasparenze per permettere di mantenere sempre il contatto con l’acqua e di creare dei giochi di caustiche che rendono ancora più magico il beach club.
Un layout nuovo, che ha permesso allo studio di architettura m²atelier – alla prima collaborazione con Azimut – di realizzare un interior design che bilancia funzionalità ed estetica per mettere al centro l’esperienza dell’armatore e offrirgli ambienti versatili, da configurare sulla base dei desideri dell’armatore e di come ama trascorrere il tempo con famiglia e amici.
Così, la zona di prua del ponte superiore di Azimut Grande 44M può essere allestita come media room a disposizione degli ospiti o ad uso privato dell’armatore, oppure come zona dining verandata che accoglie fino a 12 persone. In entrambi i casi vetrate di quasi due metri per lato lasciano che lo sguardo corra libero all’esterno, là dove si trova il salotto di prua che, grazie al piccolo firepit, è uno spazio intimo da cui guardare il sole che tramonta sull’acqua.
La piattaforma navale di Grande 44M si basa su una carena Dual Mode, sull’introduzione della tecnologia foil Hull Vane e sul sistema Mild Hybrid Plus Zero Emission Hotel Mode. La carena Dual Mode, sviluppata grazie alla collaborazione tra P.L. Ausonio Naval Architecture e il dipartimento R&D di Azimut, rappresenta la fusione fra due tipologie di carena tradizionali: la parte prodiera è tipica di un dislocante veloce, mentre la parte che va da metà barca verso poppa presenta un chine tipico delle carene plananti.
La tecnologia foil viene introdotta per la prima volta a bordo di un Azimut grazie alla collaborazione fra Hull Vane, azienda olandese leader globale nella progettazione di soluzioni idrodinamiche avanzate, e l’R&D del Gruppo Azimut|Benetti che ha maturato una grande esperienza nella progettazione e produzione di manufatti in carbonio. L’ala in carbonio Hull Vane fissata a poppa di Grande 44M promette di ridurre l’onda di poppa e di generare quindi una spinta in avanti. Il sistema Zero Emission Hotel Mode permette di sostare in rada dalle 4 alle 8 ore a generatori spenti. Sul Grande 44M, questa tecnologia trova la sua massima efficienza in combinazione con il sistema Mild Hybrid Plus, nuovo livello di elettrificazione sviluppato dall’R&D del Gruppo Azimut|Benetti in collaborazione tecnica con Asea Nautica.
Il sistema Mild Hybrid Plus Zero Emission Hotel Mode oggi è l’unico che permette di navigare a generatore spento con tutte le utenze accese, producendo inoltre un surplus di energia in grado di ricaricare il pacco batterie.
DICONO IN MERITO
“Grande 44M – dichiara Marco Valle, Amministratore Delegato del Gruppo Azimut|Benetti – è la prova che la vera innovazione anticipa desideri reali degli armatori. Lo confermano le cinque unità vendute ancora prima della presentazione ufficiale del progetto, tutte acquistate da armatori Azimut che conoscono il valore del Cantiere e desiderano crescere insieme a noi”.