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24 Ore di Eleganza di Belgrado 2018: incoronata l’Alfa Romeo Giulietta SV Speciale di Lopresto

Ha avuto luogo dal 7 al 9 settembre la 24 Ore di Eleganza di Belgrado 2018, nel corso della quale l’Alfa Romeo Giulietta SV Speciale “Molteni” del 1956, della Collezione Lopresto, ha conquistato l’ambitissimo premio “Chivas Best of Show”

È andata in scena nella città di Belgrado, dal 7 al 9 settembre, l’ottava edizione della “24 Ore di Eleganza – Concours d’Elegance & Salon of Excellence”, evento internazionale dedicato ai marchi più prestigiosi operanti nell’ambito del lusso – creato e presieduto da Alex Djordjevic, della DeGorsi luxury consulting (affiancato a sua volta da Lady Cris Egger) – e che ha visto protagonista, in questa cornice d’eccellenza, anche il mondo dell’automotive.

Una madrina d’eccezione

L’evento, che va in scena nella capitale serba dal 2011 con il patrocinio della Famiglia Reale e con la partnership del Belgrade Waterfront e della Serbian Federation of Historic Vehicles (FIVA Member), ha avuto quest’anno una madrina d’eccezione: la Principessa Olga Romanoff della Famiglia Imperiale Russina. La celebrazione ha preso il via nella giornata di venerdì, presso il Palazzo Bianco e con l’apertura della mostra: Master of Excellence, tenutasi in collaborazione con G.H. MUMM champagne. Protagonista della mostra è stato il maestro Antonio Panico, uno dei sarti più famosi al Mondo, il cui impeccabile stile napoletano è stato apprezzato dagli amanti dell’eccellenza in tutto il Pianeta.

Tanta l’attenzione riservata all’eccellenza italiana

Numerose le eccellenze che hanno partecipato e provenienti da tutto il Globo, tra cui non sono mancate ovviamente quelle italiane, come il Marol di Bologna – che è stato qui rappresentato dal suo CEO, Bo Yang – e da una selezione di artigiani, come i calzolai ducali fiorentini, mentre i Drago hanno mostrato gli ultimi abiti della loro collezione. Al loro fianco anche i produttori di occhiali da sole artigianali “The Bespoke Dudes” e l’originale concept di borse da viaggio “Uglys” realizzate a mano a Napoli.

Tra i grandi protagonisti anche Chivas Regal (rappresentato da Ken Lindsay, International Brand Ambassador per Chivas Brothers), che ha consentito ai partecipanti di poter degustare del Chivas Regal Extra presso la Royal Library. Uno dei momenti salienti della serata di inaugurazione della 24 Ore di Eleganza di Belgrado 2018 è stato rappresentato dalla presentazione dei produttori locali di articoli su misura, come le cravatte e gli accessori dipinti a mano di Maruška e molto altro ancora.

A Lopresto il Best of Show

La giornata di sabato 8 settembre è stata invece caratterizzata dal “Belgrade Waterfront Classic Car Show 2018“: il nuovissimo progetto immobiliare Belgrade Waterfront ha ospitato la prestigiosa competizione automobilistica “Chivas Concours d’Elegance 2018“, dedicata al mondo delle auto d’epoca (di cui uno dei momenti salienti è stato rappresentato dal lancio della nuova Audi Q8) e con giuria presieduta da Ton Roks, con il supporto di Tido Bresters della FIVA, i quali hanno provveduto a selezionare le migliori proposte di diverse categorie. Ed è stata l’Alfa Romeo Giulietta SV Speciale “Molteni” del 1956, della famosa, Collezione Lopresto (di cui abbiamo avuto modo di osservarne una delle meraviglie nel corso della Poltu Quatu Classic 2018, di cui potete leggere tutto il report completo qui), ad aggiudicarsi l’ambitissimo premio “Chivas Best of Show”.

Presentata l’autobiografia della Principessa Romanoff

premi Best of Class sono stati assegnati anche alla Rolls Royce Silver Shadow Drophead coupé del 1969, dell’Ambasciatore Nunzio Alfredo d’Angieri, e alla Lancia Aurelia B24S Spider del 1955 di Giuliano Bensi. Un premio speciale, presentato da DeGorsi Luxury Consulting, è stato invece assegnato a Juan de Tamenne, per l’iniziativa automobilistica globale Peace&Culture rally. Infine, nella giornata conclusiva della 24 Ore di Eleganza di Belgrado 2018, l’attenzione dei media è stata catturata dal lancio dell’autobiografia della Principessa Olga Romanoff, intitolata: “Wild and Barefoot Romanoff”.

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