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Ducati Diavel 1260 Lamborghini: quando la sport-cruiser si ispira alla Lambo ibrida

Il costruttore bolognese ha fatto cadere i veli dalla Ducati Diavel 1260 Lamborghini, edizione limitata a 630 unità della sport-cruiser di Borgo Panigale e ispirata alla Lamborghini Siàn FKP 37

La Casa di Borgo Panigale ha presentato la Ducati Diavel 1260 Lamborghini, edizione limitata a 630 unità della sport-cruiser bolognese e caratterizzata da forti richiami stilistici al mondo delle supercar del marchio del Toro.

ISPIRATA DALLA PRIMA LAMBORHINI IBRIDA

Per realizzare questo progetto, i designer Ducati hanno scelto di lasciarsi ispirare dalla Siàn FKP 37, la prima ibrida Lamborghini: disponibile in soli 63 esemplari, ognuno dei quali personalizzato sulle specifiche richieste dei clienti. La Ducati Diavel 1260 Lamborghini è frutto infatti del lavoro congiunto tra il Centro Stile Ducati e il Centro Stile Lamborghini, ed è stata concepita trasferendo i fondamentali del design della Siàn FKP 37 al mondo motociclistico e ridisegnando le parti che maggiormente caratterizzano la maxi-cruiser di Borgo Panigale. Innanzitutto i cerchi forgiati dal disegno inedito, ma anche le prese d’aria e le cover del radiatore, realizzati in fibra di carbonio e concepiti sovrapponendo elementi flottanti al volume principale.

La livrea è stata realizzata utilizzando esattamente le stesse vernici utilizzate per la Lamborghini Siàn FKP 37, con la carrozzeria che si caratterizza per la colorazione “Verde Gea“, mentre il telaio, il pannello sottocoda e gli stessi cerchi forgiati sono impreziositi dall’uso del colore “Oro Electrum“. Non manca un tocco di “Ducati Red” richiamato dalla colorazione delle pinze freno Brembo M50 ad attacco radiale. Altri elementi identificativi del design Lamborghini sono l’esagono e lo stilema “Y”. Questa versione speciale del Diavel omaggia il primo nella forma dello scarico e il secondo grazie ai dettagli estetici realizzati sulla sella.

I particolari della moto che il Centro Stile Ducati ha ridisegnato per questo specifico progetto sono tutti realizzati in fibra di carbonio. Oltre ai già citati cover radiatore e prese d’aria, sono in CFRP anche: cover silenziatore, puntale, cover centrale serbatoio, cover sella, parafanghi anteriore e posteriore, cover cruscotto e cornice del proiettore.

ELEMENTI STILISTICI DISTINTIVI

Sulla livrea della Ducati Diavel 1260 Lamborghini spicca la presenza del 63, numero importante per la Casa di Sant’Agata Bolognese, fondata proprio nel 1963 e che indica anche la serie limitata della vettura. Da questo numero, appunto, i 630 esemplari che verranno prodotti della moto, ognuno dei quali riporterà il numero di serie sulla targhetta in alluminio applicata al telaio. Per i soli proprietari di questa limited edition sarà possibile acquistare un esclusivo casco con grafica speciale coordinata e disegnato dal Centro Stile Ducati.

Il cuore della Ducati Diavel 1260 Lamborghini rimane il Ducati Testastretta DVT da 1.262 cc con variatore di fase. Questo motore omologato Euro 5 è in grado di erogare 162 CV di potenza a 9.500 giri/minuto e 129 Nm di coppia a 7.500 giri/minuto. Il peso a secco? 220 kg. A chiudere il cerchio della dotazione troviamo le sospensioni Öhlins completamente regolabili davanti e dietro, la strumentazione TFT e una piattaforma elettronica Inertial Measurement Unit a 6 assi (6D IMU) di Bosch con: ABS Cornering EVO, Ducati Traction Control EVO (DTC), Ducati Wheelie Control EVO (DWC), Ducati Power Launch EVO (DPL) e Cruise Control. Arriverà nelle concessionarie a partire dalla fine di dicembre.

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